buongiorno,
vi scrivo perchè ahimè mi è stato rubato il mio caro iphone 3gs che avevo acquistato a luglio 2010.
ho provveduto immediatamente a far bloccare la sim, ho fatto regolare denuncia alle autorità ed ho richiesto il blocco del codice imei.
non avevo installato alcun tipo di applicazione per rintracciarlo. comunque ragazzi, non facciamoci troppe idee in testa…la mia esperienza è che a nessuno frega nulla.
dai carabinieri mi hanno perfino chiesto come si scriveva “iphone”.
inoltre ho chiamato la apple per sapere cosa si poteva fare e mi hanno risposto “nulla in più di quello che ha già fatto”…ora non pretendevo la localizzazione ma indubbiamente potrebbero mantenere attivo un database di codici identificativi degli iphone rubati ed eventulmente verificare se vengono riattivati all’estero o in italia…
boh questo è il mio pensiero…magari potrebbero inventarsi altro, in questo modo secondo me si rischia di alimentare il mercato nero…e da apple non me l’aspettavo.
capisco la tristezza, ma sinceramente non capisco che colpa abbia Apple, nessuno lo fa e probabilmente, come abbiamo detto altre volte, è una questione burocratica…mi spiego.
Tu hai bloccato la SIM e hai potuto farlo solo ed esclusivamente perché la SIM è intestata a te, ma l’iPhone non è intestato a te, non c’è un legame contrattuale che lega l’IMEI a te…per assurdo tu potresti aver venduto l’iPhone su eBay e poi denunciarne il furto. Credo quindi che sia normale che si possa “bloccare” SOLO quello che è senza ombra di dubbio di nostra proprietà.
ah scusate se mi dite come modificare il titolo lo faccio…
detto questo sto scrivendo queste cose perchè possano servire magari a qualcun altro in futuro. io ho fatto una fatica immensa a trovare informazioni chiare su internet derivanti da furto.
quello che ho scritto l’ho scritto come idea iniziale, semplicemente non dico che doveva essere per forza così…solo che mi aspettavo Apple avesse un’attenzione maggiore verso queste cose. insomma…si inventino qualcosa per limitare per lo meno l’utilizzo dei loro dispositivi rubati…(colleghino la mia registrazione i-tunes con iphone/codice identificativo/imei…che so…)
dopo di che non sono io ad essere pagata da Apple. e l’iphone mi è stato rubato veramente, non ho alcun interesse a scrivere tali cose per altri possibili motivi.
purtroppo quando sparisce un telefono, si, puoi bloccare il suo utilizzo attraverso la SIM che riconosce l’IMEI, ma puoi dirgli addio, a meno che non vai a riprendertelo da sola scovando chi te l’ha rubato.
sono del parere che le forze dell’ordine facciano il proprio lavoro ma si dedichino come è giusto che sia a casi davvero più importanti e che riguardano la collettività o ingenti somme di denaro (ovvero criminali liberi o furti da migliaia o milioni di euro).
di solito chi ruba questi telefoni sono gli stranieri e quel blocco applicato dall’operatore vale solo in italia, semmai tornassero al loro paese il blocco sparirebbe.
mi spiace ma non la penso come te…credo che le forze dell’ordine siano li per dedicarsi a tutti i problemi legati alla criminalità, piccola media o grande che sia. anche perchè è impossibile sapere a priori il livello del furto. per quanto mi riguarda potrebbe anche esserci dietro un’organizzazione più grande che smercia refurtiva illegale oltre confine.
la mia “rimostranza” nei confronti di Apple è proprio legata invece a quello che giustamente evidenzi tu…e cioè al fatto che all’estero l’iphone rubato funzioni tranquillamente senza alcun problema.
in più la giustizia privata è illegale, quindi anche se vado dal tizio che mi ha rubato l’iphone e lo riempio di mazzate per riaverlo…poi ne pagherei io le conseguenze…(Senza contare che sarei al suo stesso livello e sinceramente…non è così)
a questo punto c’è qualcosa che non mi torna. c’è qualcuno che non mi difende come dovrebbe essere.
vi ricordo che stiamo parlando di un telefono da 600 euro. a me non sembra poco e trovo abbastanza incredibile che qualcuno “accetti” che le cose siano così o quanto meno non rimanga allibito.
certo Matteo, sono d’accordissimo.
quindi non parliamo di Apple perchè lo fanno tutti?
direi di no…direi che non funziona così.
cosa si potrebbe fare? istituire una lista nera dei dispositivi rubati in modo tale che quando vengono riattivati all’estero Apple o qualunque altra azienda possa esserne informata ed avvisare le autorità? sarebbe possibile secondo voi?
Bah… Guarda… A parer mio il ragionamento di swarro fila giusto. Non sta scritto da nessuna parte che l iPhone con IMEi0000001 é mio, inoltre può succedere che sia stato davvero venduto o altro.
E poi, sinceramente concordo nel dire che le forze Dell ordine hanno un lavoro diciamo più importante da assolvere che stare dietro a un cellulare rubato… -> che poi é anche vero che non fanno neanche quello… Stupratori o guidatori ubriachi che giorni dopo stanno a piede libero… É un altro discorso…
Eh calma. Quello che ti voglio dire è che il discorso è più complesso, sono gli operatori che bloccano l’IMEI inserendolo in una blacklist nazionale.
In questo caso i produttori c’entrano poco.
forse non mi sono spiegato bene, cerco di fare degli esempi:
la mia auto è mia perché lo attesta un certificato di proprietà, se la vendo devo fare un passaggio di proprietà e quindi ci saranno dei documenti ufficiali che attestano la nuova proprietà. Se mi viene rubata, il ladro non può dire che l’auto è sua, perché gli mancano i documenti per dimostrarlo.
la mia SIM è mia perché per attivarla ho dovuto fornire documento e codice fiscale, quindi se mi viene rubata il ladro non può dire che è sua, perché la SIM risulta essere intestata a me ed un eventuale cambio d’intestazione deve passare tramite il mio consenso.
Il mio iPhone, la mia bicicletta, i miei occhiali, la mia macchina fotografica ecc. sono miei, ma se mi vengono rubati non ho niente per dimostrare in in attimo che è così, è la parola mia contro quella del ladro, sta quindi alle forze dell’ordine, e non certo alla Apple, stabilire come effettivamente stiano le cose…è chiaro che per un oggetto da 600€ non si può pretendere che venga mobilitato l’intelligence.
L’esempio che ho fatto prima non l’ho fatto riferendomi a te, ma solo per far capire che io potrei vendere il mio iPhone su eBay oggi e domani chiamare Apple per farlo bloccare…capisci bene che Apple non può bloccare un dispositivo “solo” perché lo dico io, devono esserci elementi ufficiali, come il caso del certificato di proprietà dell’auto, elementi che per la maggior parte dei beni di consumo non esistono.
Scusate se mi intrometto, forse dico una cavolata, ma la scatola con il codice IMEI in mio possesso non potrebbe attestare la proprietà del cellulare.
Non è un documento ufficiale?
No é solo una scatola.
Rimane sempre il discorso che ti potrei rubare in casa sia scatola che telefono.
O che ci siamo visti e che ho pagato il telefono in contanti e me lo hai venduto senza scatola…
Solo gli operatori possono bloccare il cel. O le forze Dell ordine. Tralasciando la polizia.
Cosa si dovrebbe fare per far si che l operatore lo possa bloccare? O e praticamente una cavolata e non si può bloccare niente?
si, il telefono può essere bloccato e lo fanno le forze dell’ordine (a cui ti rivolgi tu) per poi comunicare all’operatore l’IMEI e procedere col blocco NAZIONALE.
il telefono, anche a SIM tolta, non prende il segnale e risulta bloccato. una volta fuori dai confini il blocco NAZIONALE svanisce.
E per il discorso di prima che il telefono potrebbe non essere mio. Se vado dall operatore per bloccare l IMEi, me lo bloccano senza problemi? Dovrei dimostrare qualcosa?
Perché detto così sembrerebbe tutto molo facile qualcosa non mi torna