È ipotizzare di ridarli indietro ad apple per dei rigenerati ?? Sarebbe fattibile. ??
Ciao
a pagamento forse… Sempre che Apple si voglia far carico di risolvere all’utente la rogna creata da una acquisto in buona fede. Non esistono obblighi… Anzi… In linea di massima, DEVONO rifiutare ogni tipo di intervento su terminali con simili blocchi.
Ovviamente, l’associazione degli IMEI, potrebbe portare Vodafone, nel loro pieno diritto, a bloccare anche i terminali sostituiti.
Giuridicamente è differente:
1- un acquisto fatto da un terzo in buona fede : ossia ignaro del rapporto Gestore / venditore non per ignoranza ma per l’ impossibilità di rendere pubblico ( attraverso un registro ) questo rapporto, a prezzo di mercato, con regolare fattura d’ acquisto intestata e con pagamento tracciabile;
2- un “incauto acquisto” ossia acquisto fatto ad un prezzo nettamente inferiore al valore di mercato, senza documentazione attestante la compravedita.
Apple interpellata prima dell’ acquisto mi aveva dichiarato che i terminali potevano essere acquistati, erano nuovi di fabbrica perchè mai stati registrati e accesi.
Il Gestore ha un atteggiamento anomolo anche nel dichiarare di aver fatto questo blocco perchè si rifiuta di manifestarlo per iscritto in modo esplicito, non mi informa di come il debito è stato generato, l’entità ecc. ecc, non rilascia nulla di ufficiale.
E’ il gestore che ha dato il possesso di un bene di Sua proprietà senza le debite garanzie ma solo con lo “spauracchio” di poterlo rendere inutilizzabile.
Il contratto tra il Gestore e chi mi ha venduto i device è un contratto privato tra loro, impossibile conoscerne gli estremi e le condizioni !
Non è un documento pubblico !!! Non puo’ seguire il bene !!
La cessione del debito è possibile solo nel caso in cui sia il terzo ad accettarlo espressamente !
La compravendita dei beni mobili non registrati tutela sempre il terzo in buona fede il quale non ha nessun strumento per conoscere i vincoli che possono gravare il bene stesso !!!
Un’ azione legale, che avrebbe esito positivo tra anni, porterebbe a costi superiori nettamente ai benefici.
W l’ Italia e i Gestori !!
Ho scritto le stesse al Gestore con riferimenti agli art. del Codice Civile e con Sentenze; sarà mia premura aggiornarvi !
Si tienici aggiornati sono veramente curioso[emoji6] in bocca al lupo comunque!!!
Che io sappia, ma potrei sbagliarmi, quello di Vodafone è un abuso. Credo di averlo letto da qualche parte. Anche perchè a questo punto il debito potrebbe riguardare anche non direttamente i telefoni. A meno che questi non abbiano provenienza dubbia.
Dubbia provenienza assolutamente No!
Per Apple sono liberi da tutto.
Sono stati acquistati nuovi, con fattura e ancora da attivare.
Che il gestore non stia agendo pienamente nella proprira discrezionalità ho anch’ io qualche dubbio !!!
Questo dubbio mi nasce dal fatto, come gia scritto, che non si dichiarano ufficiamente per iscritto.
Guarda io non te lo dico per scherzo o per prenderti in giro ma a sto punto tentare x tentare proverei a mandare un email a Striscia La Notizia… Un mio amico anni fa risolse un problema simile al tuo grazie al loro intervento. È sempre un tentativo in più.
I prodotti vengono consegnati il conto vendita, non sono di proprietà del negoziante che è tenuto a consegnare la somma a Vodafone al netto della “provvigione” .
Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
Acquisto in buona fede di due I Phone 6 64 GB NUOVI e blocco
Non funziona così e ti spiego anche il perché. Se tu fai un abbonamento associando ad esso un device che dovrai pagare regolarmente a rate, Vodafone, in questo caso, ti rilascia un telefono NUOVO e ancora da attivare, ma tu sei in DOVERE ( avendo sottoscritto un contratto ) di pagare regolarmente le rate. Se tu acquirente, in malafede, vendi questi telefoni e poi non paghi le rate, Vodafone ha il DIRITTO di bloccarti l’imei perché tu non hai rispettato il contratto firmato.
Ps : L’acquirente, che è poi colui che ha venduto i terminali al ragazzo del forum, può aver tranquillamente fatto una fattura fasulla. Non ci vuole un genio a farla.
- Sent From The Moon *
quindi il negoziante non li avrebbe pagati a vodafone…non è una questione di abbonamento. E allora come si permette vodafone di bloccare prodotti pagati dal terzo in buona fede?
[SIZE=1]- - - Updated - - -[/SIZE]
In realtà il contratto non è di comodato d’uso (lo erano quelli della tre, ma sono stati eliminati) ma di finanziamento. Difatti il telefono non è di proprietà del gestore nel momento in cui viene ceduto. C’è anche scritto. E il finanziamento è astratto. Comunque qui credo che non ci sia un problema di abbonamento, se è vero che sono in conto vendita.
Non è così, ribadisco quanto già scritto prima in precedenza. Se tu associ un telefono all’abbonamento, qualora non pagassi le rate del telefono stesso, o le fatture legate all’abbonamento, il telefono ti viene bloccato. Perché hai firmato un contratto che ti obbliga a rispettare le condizioni contrattuali per 24 o 30 mesi.
per favore,occhio agli up grazie
Vorrei anche aggiungere che Luxila20 è molto preparata. Quindi potete fidarvi tranquillamente di quello che dice
Acquisto in buona fede di due I Phone 6 64 GB NUOVI e blocco
Grazie… Ad ogni modo, se oggi riuscirò a ricordarmene a lavoro, voglio controllare bene qual è la procedura nel caso di blocco imei e quale documentazione serve a Vodafone per poter sbloccarlo
Che io sappia, questo era vero con il comodato, ma non con la vendita rateale. In questo caso, sul contratto non dovrebbe (almeno per tim è così, non so per vodafone) essere riportata la possibilità del blocco del telefono. Ovviamente sul contratto vodafone fatto con addebito in cc potrebbe essere diverso. Ma avevo letto che molti gestori bloccano arbitrariamente. Proprio perchè si tratta giuridicamente di due negozi diversi (la vendita ed il finanziamento). Poi magari mi sbaglio eh. La fattura falsa poi sarebbe la ciliegina.
La fattura falsa è sinceramente la cosa più plausibile… gli sarebbe bastato duplicare il numero e registrarne solo una…
Attendiamo Luxila… come riportato da Soul, è molto preparata in merito grazie al suo lavoro.
Ma il punto è uno : Se tu associ un telefono ad un abbonamento, non puoi rivenderlo perchè non è tuo fino a scadenza contrattuale. Quindi il venditore non avrebbe proprio potuto fare questa cosa.
Art. 4) Recesso e risoluzione del Contratto accessorio al Contratto Prepagato – Sospensione del servizio per omesso pagamento
4.1 Il presente Contratto si intenderà risolto al verificarsi di uno qualunque dei seguenti eventi:
a) disattivazione della carta SIM (di seguito, la Carta SIM) corrispondente al numero di telefono
indicato nel modulo “offerte a rate” per qualunque causa avvenuta (a mero titolo esemplificativo
e non esaustivo, scadenza della Carta SIM, richiesta di portabilità del numero);
b) il venir meno del rapporto contrattuale che disciplina il possesso e l’uso della Carta;
c) mancata comunicazione a Vodafone della variazione del numero e/o della variazione della
Carta;
d) mancato pagamento di una o più rate del terminale.
Nei casi di cui al presente paragrafo il Cliente sarà tenuto a corrispondere a Vodafone, immediatamente ed in un’unica soluzione, tutte le rate mancanti. Nel caso di cui alla lettera d) e nel caso di mancato pagamento delle rate residue in un’unica soluzione, Vodafone si riserva la facoltà, in alternativa a quanto sopra indicato, di risolvere il presente Contratto unilateralmente e di diritto, ai sensi dell’art. 1456 del c.c., prima che sia trascorso un numero di mesi pari a quanto indicato nella sezione offerta alla voce “rate mensili” del modulo, decorsi 10 (dieci) giorni dal preavviso comunicato al Cliente a mezzo di lettera raccomandata. Ove Vodafone si avvalga di tale facoltà, gli effetti della risoluzione retroagiranno alla data di conclusione del presente Contratto e Vodafone pertanto tornerà in proprietà del terminale, con diritto della stessa di trattenere o richiedere il pagamento delle rate dovute dal Cliente fino al momento della risoluzione del Contratto a titolo di corrispettivo per l’uso del terminale.
Nei casi di cui alla lettera d) che precede, Vodafone ha inoltre facoltà dopo 15 giorni dall’omesso pagamento di sospendere il servizio oggetto del Contratto Prepagato ad eccezione delle chiamate di emergenza; dopo 45 giorni sospendere integralmente i servizi oggetto del Contratto Prepagato e dopo 60 giorni di risolvere di diritto il presente Contratto ai sensi dell’art. 1456 c.c.
Conformemente a quanto previsto dalla delibera 179/03/CSP Vodafone potrà addebitare al Cliente a) i costi operativi sostenuti in caso di mancato pagamento delle fatture per incapienza del conto corrente bancario/postale o della carta di credito su cui il Cliente ha domiciliato il pagamento delle fatture; b) un importo una tantum a titolo di rimborso dei costi di recupero del credito sostenuti in caso di morosità del cliente; c) un importo una tantum a rimborso dei costi sostenuti per la riattivazione del Servizio successivamente alla sospensione dello stesso per morosità del Cliente; d) un importo una tantum a titolo di rimborso dei costi di gestione sostenuti in caso di impossibilità di accensione della domiciliazione sul conto corrente bancario/postale o sulla carta di credito indicata dal Cliente alla sottoscrizione del contratto; e) un importo una tantum a titolo di rimborso dei costI sostenuti per l’emissione e la gestione del pagamento con bollettino postale in caso di mancata comunicazione dei dati di pagamento e di impossibilità di addebitare gli importi dovuti su altro strumento di pagamento domiciliato (Addebito Diretto su c/c o Carta di Credito). Gli importi di tali costi saranno pubblicati nella sezione “Sito del consumatore” del sito Smartphone, telefoni cellulari, telefonia mobile e ADSL - Vodafone. e saranno oggetto di periodico aggiornamento sulla base dei costi sostenuti da Vodafone.
Giuridicamente è molto strano. La proprietà o passa, o non passa. E peraltro, in caso di beni mobili non registrati, possesso vale titolo. Ma io mi baso su reminiscenze della mia prima laurea in Economia. Comunque sul contratto tim è diverso. prevede la possibilità della rivalsa sul cliente, non sul terminale.
Acquisto in buona fede di due I Phone 6 64 GB NUOVI e blocco
Sul sito Vodafone c’è il documento in chiaro leggibile da tutti con scritto ciò che ha riportato Luxila20
La rivalsa di Vodafone è sia sul cliente che sul terminale
In casi come questo è totalmente impossibile che Vodafone sblocchi il terminale. Mi è stato spiegato da un loro addetto che servirebbe per prima cosa una copia del contratto stipulato, che ha Vodafone ( non lo fornisce per privacy) e il cliente che ha sottoscritto il contratto ( che ovviamente se ne guarda bene di fornirlo )
Se anche si venisse in possesso di tale contratto, le rate mancanti per lo sblocco del terminale più la mora, sarebbe comunque richiesta solo ed esclusivamente a chi ha stipulato il contratto e non a terzi, togliendo quindi la possibilità di farsi sbloccare il terminale anche pagando
A questo punto, credo che l’unica strada siano i carabinieri, nemmeno l’avvocato.