Ho un PC desktop che uso per lavoro e riesco a collegarlo a internet tramite tethering Bluetooth con l’iPhone. Da qualche giorno l’ufficio open space ove mi trovo dispone di un modem Wi-Fi al quale si collegano PC portatili, smartphone vari e qualche stampante (presenza di cavi ridotta al minimo).
Per non usare i GByte forniti con il piano tariffario della mia sim (sistema attuale usando il tethering Bluetooth) e usare invece la rete Wi-Fi dell’ufficio, chiedo se sia possibile contemporaneamente:
collegare l'iPhone alla rete Wi-Fi dell'ufficio attivando il Wi-Fi sul telefono,
attivare il tethering Bluetooth sull'iPhone per effettuare un collegamento di scambio dati con Bluetooth e accedere a internet col PC.
Mi pongo la questione perchè, da quel poco che so di tecnologia, non dovrebbero esserci conflitti tra Wi-Fi e Bluetooth, dal momento che sono due tecnologie differenti.
Grazie per l'aiuto.
Ciao, quello che chiedi non è possibile, dato che attivando l’hotspot sul telefono verrai disconnesso dalla Wi-Fi ed il telefono farà da router.
Ti basta semplicemente collegare il PC via Wi-Fi o via Ethernet al modem che avete in ufficio e lasciar l’iPhone collegato al Wi-Fi dell’ufficio Usare il telefono come intermediario tra i due non avrebbe alcun senso…
Ciao, ma purtroppo il mio PC è un desktop (no portatile) e non ha connessione Wi-Fi. Inoltre il modem è distante dalla mia postazione e per ora non abbiamo dei cavi per collegamento Ethernet. Ripongo la questione, ovvero:
so che collegamento Wi-Fi e tethering Wi-Fi con lo stesso telefono non è possibile perchè una funzionalità esclude l’altra, ma in teoria Wi-Fi e tethering Bluetooth (o tethering USB) con lo stesso telefono dovrebbe essere possibile, ho provato ma sembra non funzionare, magari ignoro qualcosa?
Quello che chiedi, come già detto? Non si può fare. Non esistono modi, trucchetti, nulla. Non si può.
Per ovviare, un chiavetta USB WiFi costa 10€ circa.
Ciao, ok grazie per la risposta definitiva, pensavo che con un telefono come l’iPhone fosse possibile una cosa del genere, dopotutto Wi-Fi e Bluetooth possono funzionare contemporaneamente sul telefono. Ora so che Wi-Fi e tethering Bluetooth, per qualche ragione, vanno in conflitto tra loro.
Spero che gli sviluppatori iPhone risolvano la cosa negli OS successivi (10 euro per una chiavetta Wi-Fi non sono molti, d’accordo, ma al giorno d’oggi ci si aspetta parecchio da telefoni che costano una bella cifra e come utente di un iPhone mi aspetto che il mio telefono funga da terminale per poter navigare in internet col PC fisso, senza Wi-Fi, usando una connessione Wi-Fi tra iPhone e router esterno e un mero collegamento Bluetooth o USB tra telefono e PC fisso).
Molto semplicemente, iPhone fa da router per la PROPRIA connessione.
Non può PRENDERE la connessione da un router “terzo” e PASSARLA in formato tethering.
Non lo fa iPhone, non lo fa, per quel che so, nessuno smartphone.
Ripeto, sono SMARTPHONE, non modem/router né tantomeno ripetitori di segnale Wi-Fi.
Non c’è, quindi, nulla da risolvere. Nessun conflitto. Nessun aggiornamento software.
Il terminale è fatto così e così sempre sarà.
iPhone può fare tanto… Ma non le cose per cui non nasce.
A me piacerebbe un iPhone con macchina per il caffè integrata (come assurdo ovviamente)… Ma non esisterà mai…
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Quoto, è un po come chiedere a un tostapane di fare anche il pane, quando nasce solo per cuocere toast…per quello c’è un’altra macchina che prima impasta e poi cuoce il pane, che è un lavoro totalmente diverso.
Potrei fare un esempi all’infinito , il concetto è sempre quello.
Ok, capito. Grazie per la spiegazione tecnica, apprezzo! Leggermente fuori tema, a mio avviso, l’esempio, comunque carino, della macchina del caffè o del tostapane (del messaggio successivo): quelle sono macchine che non hanno alcun software(***), almeno in linea generale, sono basate unicamente sulle leggi della meccanica e della termodinamica e hanno a che fare con “cose” formate da atomi. Uno smartphone invece è qualcosa di diverso, è fatto pure lui di atomi ma lo fa funzionare qualcosa che non ha materia (il software; lasciamo stare la batteria, il processore, ecc…). Dal mondo del software c’è da aspettarsi di tutto, ovvero che sia possibile, ad esempio, disegnare un tostapane in 3D con un PC e simulare la realtà fisica del tostapane. 50 anni fa una cosa del genere, su larga scala, non era possibile. Tutto questo per dire che non condivido la frase “Il terminale è fatto così e così sempre sarà.”. Non credo che sia necessario riprogettare l’hardware di un iPhone per rendere possibile quanto richiedo, penso sia sufficiente lavorare a livello di software (è più un voler credere e voler pensare che un credo e penso perchè l’ho sentito dire).
Ciao e grazie ancora.
Matteo
(***): intendo software riprogrammabile e aggiornabile, come un PC o uno smartphone, senza dover acquistare ogni volta un PC o un telefono nuovo se desidero funzionalità in più.