Upgrade su iMac non recente usando un ssd esterno

Ciao a tutti, avrei intenzione di eseguire un upgrade sul mio “antico” iMac mid 2011.
L’idea era quella di collegare un ssd esterno su cui avrei poi clonato il sistema operativo, ed è proprio qui che nasce un dubbio: il mio Mac dispone di porte usb 2.0 e non 3.0, credo che questo possa influenzare negativamente sulla velocità finale di lettura/scrittura dell’ssd e quindi del Mac.

Avevo poi pensato di utilizzare porte come thunderbolt 2 (alla quale però ho collegato un display esterno) o la firewire, ho provato a cercare alcuni adattatori per rendere queste due porte USB, ma ho trovato soltanto dei vecchi hub molto costosi.

Se qualcuno di voi ha qualche idea oppure se secondo voi il fatto che sia solo USB 2.0 non sia un problema mi faccia sapere.

Sono consapevole che è un Mac molto vecchio, ma riesco ancora a fare operazioni basilari incluso il montaggio video in hd senza particolari effetti, in attesa di un rimpiazzo stavo cercando di potenziarlo un po’.

Grazie mille

Ciao direi che collegare un SSD esterno a una porta USB 2 non è una soluzione.
Troppa poca velocità.

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Grazie, avevo bisogno della conferma.
Credo che l’unica opzione sia sostituire l’hard disk.
Non volevo sostituire l’hard disk interno propio perché avrei rimosso il sensore di temperatura e avrei quindi dovuto usare un programma per regolare le ventole manualmente.
Oggi ho cercato una sorta di “sensore alternativo” da applicare all’ssd per non far impazzire il sistema di dissipazione.
Ho trovato qualcosa su amazon ma non ne sono sicurissimo, per il momento aspetto il black friday ( sperando in qualche sconto sugli ssd più capienti)

Allora, non sono molto esperto ma, un SSD dovrebbe scaldare meno di un classico HDD, non credo quindi che incapperesti in quel problema.
Sostituzioni come quella che vuoi fare tu sono molto frequenti, e sicuramente darebbe nuova vita a un Mac.
Però, ecco, vai coi piedi di piombo.
Informati bene sui pro e i contro in base al tuo esatto modello.

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Aggiorno nel caso servisse a qualcuno.

Alla fine ho optato per un SSD interno da 512 GB, l’installazione non è proprio semplice ma con un minimo di conoscenze e gli attrezzi giusti si può fare.

Ho rimosso il pannello di vetro con una ventosa e successivamente il pannello LCD svitando le 8 viti Torx 8, a questo punto ho scollegato i 4 cavi che collegavano il display alla scheda madre e ho potuto rimuovere il display in sicurezza.Ho poi rimosso l’hard drive e l’ho sostituito con un SSD Adata (non avevo il case di supporto e ho quindi dovuto usare del nastro biadesivo), fatto ciò ho rimontato il tutto.
Ho poi creato un programma d’installazione avviabile e sono riuscito ad installare High Sierra tenendo premuto il tasto “option” subito dopo l’avvio e selezionano il disco come destinazione (SSD formattato in APSF).
Ho poi potuto configurare il Mac e trasferire le applicazioni che usavo utilizzando un backup di time machine.

L’unico problema riscontrato è che rimuovendo l’hard disk, che aveva il sensore di temperatura integrato, le ventole sono impazzite e sono stato obbligato a scaricare Mac OS fan control, avrei potuto acquistare un sensore da applicare all SSD ma ho preferito risparmiare e aggiungerlo magari in seguito.

Ovviamente le prestazioni sono migliorate notevolmente, consiglio di fare questi interventi solo su MAC o PC vecchi, se non siete sicuri di farcela affidatevi ad un tecnico specializzato, altrimenti rischiate di buttare l’intero computer.

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