Buonasera, ho recentemente effettuato un backup completo su pc tramite Itunes prima di tentare un ripristino del telefono (iPhone 6s) per un problema con Siri.
Una volta effettuato il ripristino ho scoperto che Sat24 non è più scaricabile dall’AppStore.
Non capisco come sia possibile perdere un’app che avevo installata sul telefono avendo fatto un backup completo.
Qualcuno conosce il motivo per cui Sat24 non è più scaricabile visto che invece cntinua ad esserlo per Android ed inoltre sul sito ufficiale della piattaforma continua ad essere indicato come disponibile per iOS?
Grazie
Ciao
Scelte di Apple o del produttore. L’app non è più disponibile sullo store italiano. Potrebbe esserlo su altri store stranieri, per i quali sarà necessario possedere un account per poter procedere al download.
Si, avevo visto l’avviso. Per account intendi un AppleID? E? possibile passare da una zona ad un’altra in qualche modo? Mi domando però perché il backup su pc non mantenga i software scaricati/acquistati. Tra l’altro mi pare che questo accada solo con alcuni software. Mi sembra un meccanismo poco affidabile se per quasiasi motivo ho necessità di resettare il mio iPhone potrei perdere software che sino a quel momento (al dilà del fatto che Apple decida di eliminarlo dalla piattaforma) potevo utilizzare.
Sbaglio qualcosa io?
No, è da sempre cosi, finche non disinstalli o ripristini non perdi nulla ma se nel frattempo l’app non risultasse più disponibile la perdi. In sostanza se passi dalla cancellazione non sarai più in grado di reinstallare, anche se avevi tanto di backup con la stessa inclusa
Non proprio da sempre ma da tanti anni ormai.
Solo con i primi firmware, non avevano nemmeno la definizione di iOS, si poteva tramite iTunes salvare in locale e gestire le applicazioni.
Successivamente, per varie motivazioni, passando dalla lotta alla pirateria e dalla scelta relativa alla progressiva messa in disuso di iTunes per la gestione del dispositivo (tanto che su MacOS ora si chiama Musica e se c’è necessità di ripristinare iPhone lo si fa ormai da Finder), è stato abbandonato il procedo di salvataggio delle app sui backup anche in Locale, per lasciare spazio alla nuova formula del download delle app in nuova versione ad ogni ripristino. Effettuando il backup in locale, quest’ultimo salva in memoria il nome della app e la posizione nel dispositivo. Riprendendo il backup, viene poi effettuato il download 1 per 1 di tutte le app e ripristinati i dati al loro interno.
Per poter usare AppStore di altro paese, occorre crearsi un nuovo id Apple per quel paese specifico, seguendo varie guide per l’immissione dei dati obbligatori di indirizzo e di pagamento.
Successivamente occorrerà, da AppStore, eseguire il LogOut ed un nuovo LogIn con l’account “straniero”. Così AppStore in automatico si sposterà in lingua e disponibilità app differente, ove chiaramente possibile.
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Si hai ragione avevo ormai omesso la vecchia modalità del ripristino iTunes totale in locale compreso di app nella parte finale, cosa che ormai viene gestita sganciandosi poi da quella procedura che riguarda ormai solo la personalizzazione. Ottima spiegazione.
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Bah, non mi ero mai imbattuto in questa cosa ma mi sembra una cosa priva di senso. Anche ammesso che uno abbia un’app piratata sul telefonino (e non era il mio caso ovviamente), il fatto di farla sparire solo a chi ripristina il telefono mi pare un sistema idiota e discriminatorio (oltretutto legato magari al semplice fatto che qualche errore del SO ti obbliga a ripristinare).
Inoltre non capisco bene il motivo per cui un’app dovrebbe sparire da un paese piuttosto che da un altro.
Comunque ti ringrazio della spiegazione approfondita.
Ciao
La motivazione per chi una app viene rimossa dallo Store di uno specifico paese, può essere scelta di Apple, del produttore, delle istituzioni del paese specifico o delle leggi vigenti.
Su tutto resta il fatto che la dicitura “l’app non è più presente sullo store del paese in cui la stai cercando” (o comunque qualcosa di simile), non implica che l’app sia presente sullo store di qualche altro paese.
Potrebbe semplicemente essere stata rimossa definitivamente da AppStore, oppure solo temporaneamente…
Usare insulti per definire un qualcosa che “a te” non va bene, perdonami… ma è altrettanto becero. iOS è un sistema di Apple. iOS è gratuito. Apple decide come funziona e deve funzionare il suo So. Nel momento in cui acquisti il terminale, accetti anche i termini d’uso del So, iOS nello specifico.
Alcune cose possono non piacere, ma non si può far nulla. È così perché il software è loro. La scelta ricadrebbe, per assurdo, nell’abbandono di Apple per migrare verso altri Os, come Android ad esempio, più libero ma anche meno controllato.
iOS è sempre stato abbastanza chiuso e per questo fonte di ripetute polemiche… ma continua “a vendere” e rendere grazie alle sue caratteristiche. Per questo Apple non cambierà mai rotta.
Ok, probabilmente il genere di regolamentazione che riguarda la gestione di queste cose sfugge alla lettura nei meandri di tutto il testo da accettare.
Perdonami, non voglio ulteriormente dilungare la polemica (che tra l’altro non voleva essere tale), ma ci sono tante cose che sono decise dagli operatori e non dagli utenti (non ultimo l’aumento del canone telepass) e questo a mio avviso (stante la possibilità di recedere dal contratto e… restare senza servizio) crea il disappunto dell’utente. Magari però scrivere 2 righe per avvisare che nel bacup o nel ripristino del SO non si troverà più una certa app perché rimossa mi pare un modo di trattare con cura l’utente finale che paga per il “servizio”.
Infine utilizzo anche Android sul telefono aziendale e preferisco di gran lunga Apple (ma questa non vuole essere una sviolinata ne un modo per scusarsi per aver utilizzato “idiota” che non ritenevo un insulto di eccessiva gravità). Comunque tutto sommato hai ragione tu, a parte il fastidio iniziale, non conviene farsi il sangue amaro per ste cose che tanto sono prive di soluzione.
Grazie in ogni caso dei pareri.
Saluti a tutti
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