Ripristino iPhone: perché non usare backup?

Buongiorno a tutti,
seguendo vari bloggers, quasi sempre viene affermato che dopo un ripristino per pulire il sistema, non bisogna ripristinare il backup perché riporterebbe nel sistema gli errori per i quali abbiamo appena “formattato”.
Potete fare chiarezza?
A cosa servirebbe allora il backup di iPhone?

Spero che la vostra risposta sia di aiuto a molti!

Grazie mille :pray:

Ciao :slight_smile: il backup appunto serve per avere un’ “ancora di salvezza” per tutti i dati in esso contenuti. Puoi anche recuperare il backup dopo un ripristino ma, sopratutto per i maggiori update (non quelli intermedi diciamo, ma da iOS 15 a iOS 16 a 17 e così via) è sempre consigliato ripartire da un sistema “pulito”.
Il recupero backup è sconsigliato quando si notano dei bug o imperfezioni: io consiglio sempre di inizializzare sempre a nuovo il dispositivo, verificare che tali errori siano effettivamente scomparsi e poi recuperare il backup in un secondo momento. Se tali errori si ripresentano, è palese si tratti di un errore che si porta dietro con i vari minor-upgrade. Se invece, come spesso comunque succede, tali errori non si presentano più, si può anche rimanere con il dispositivo e backup recuperati!

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Buonasera
Tutto va preso con le pinze…

Il dover ripristinare a nuovo, senza riprendere il backup, è collegato a bug e/o problemi che sono presenti anche nel backup.

Chi è stato e chi è ancora un affezionato “matto”, ovvero che ogni anno cambia iPhone per il modello nuovo, in passato ha subìto passaggi di iOS drastici… dove ci si ritrovava al punto che se si riprendeva il backup, veniva fuori un casino che metà sarebbe bastato.

Le cose si sono stabilizzate, si parlava chiaramente di iOS agli inizi, 5, 6, 7… fino a 10/12.

C’è da dire che negli ultimi anni i cambiamenti sono talmente pochi (quando sento “con il nuovo iOS XX cambierà tutto”, mi viene da ridere… perché questi nuovi sedicenti bloggers non sanno semento cosa vuol dire cambiare iOS su iPhone, nella storia del dispositivo…), che quest’idea, anche giusta, spiegata da @zioddo del ripristino da DFU senza riprendere il backup al Major Upgrade, ovvero al cambio di iOS annuale, è andato davvero a smorzarsi…

I casi ci sono, ci mancherebbe… sono software e può succedere di tutto… ma rispetto al passato sono più problematiche legate al nuovo iOS e per le quali si necessita degli aggiornamenti minori (quelli xx.y.z) o addirittura dei nuovi “Auto-Aggiornamenti OTA” per, come cita Apple “Interventi di sicurezza e file di sistema”.

Personalmente, abituato fino ad iOS 12 almeno, al ripristino da DFU senza riprendere il backup, è da iOS 13 o iOS 14 che non necessito più di questa operazione, in quanto il terminale non ha alcun tipo di problema.

Quindi per concludere…
Si, ci sono casi dove il ripristino da DFU non può portarsi dietro il backup… ma sono sempre meno.

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Vero verissimo! infatti solo in caso di problemi o di “sporcizia”, più che il DFU si fa prima ad aggiornare col telefono configurato, e poi per un po’ di giorni vedere se fila tutto liscio.
Se non fila tutto liscio si ripristina SENZA riprendere il backup (solo riconfigurando account cloud e poche cose) e poi reinstallando una per una le app. Molto più semplice. Ma come dice JD, sono ridotti ormai i casi…

… a meno che uno non voglia ripartire in piano, allora sono scelte personali.

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Io quando cambio un iphone ci carico sempre il backup di quello precedente e non ho avuto mai un problema serio. Anche quando ho dovuto ripristinare ( 3 volte dal 3gs in poi ) ci ho sempre ricaricato il backup senza problemi. Poi ovviamente due dispositivi li ho divuto cambiare lo stesso perche il problera era hardware e non software. Comuque può capitare che bugs fastidiosi risiedano proprio nel backup quindi, come ti hanno detto, quando si ripristina bisogna andare per gradi caricando o meno il backup per vedere se questi bugs si ripresentano o risolvano.

Beh si, uno prova a ripristinar col backup, poi se qualcosa sfarlocca, parti da zero con l’account iCloud e aggiungi le app.i il dei ormai quasi non serve più, a parte casi di emergenza.

salve,
mi accodo a questo post perchè mi sto portando appresso un po’ di problemi ripristinando i backup da vecchi iphone.

attualmente ho un iphone 13pro e un macbook m1 pro, entrambi aggiornati ultima versione

Io ho sempre proceduto così:
-backup tramite MacBook;
-ripristina iphone, sempre tramite Macbook
-ripristina backup sempre via macbook

purtroppo quando ripristino iphone mi ritornano gli errori ( in particolare fastidiosi quelli su dettatura e tastiera, quando detto dopo il punto non mi mentte lo spazio e la maiuscola e devo sempre editare a mano il testo).

come potre procedere in alternativa per eliminare gli errori e non perdere contatti, chat whatsapp, dati password e applicazioni? possiedo anche, se dovesse servire, abbonamento iCloud 50GB

grazie a tutti :slight_smile:

Ciao e benvenuto nel forum :slight_smile:

Riprendendo un backup, si portano dietro tutti gli eventuali errori/bug di sistema ed affini. L’ideale sarebbe, se hai comunque riscontrato più “noie”, fare un backup, magari utilizzando iCloud, delle componenti più importanti.
Ripristinare l’iPhone (hai comunque sempre il backup tramite Mac come “ultima spiaggia”) e verificare l’assenza di errori al nuovo ripristino.
Se così dovesse essere, potrai fare un backup tramite Mac per avere la duplice opzione di ripristino in caso di necessità ma sopratutto avere la sicurezza di non portarti più appresso gli errori stessi.

Buongiorno a tutti, dopo aver letto questa discussione mi torna in mente una procedura che mi era stata spiegata sul tema del ripristino/backup. Nell’installazione di un aggiornamento major, benissimo la procedura di inizializzazione, ma il backup rigorosamente da cloud in quanto, a differenza del ripristino da Itunes, non verrebbero riportati eventuali bug precedenti. ringrazio in anticipo per le risposte.

Ciao
Il backup iCloud contiene i dati delle app e non le app, a differenza di quello su iTunes.
Questo porta ad avere tutto pulito dopo un ripristino, identificando quindi un eventuale disservizio continuo, all’interno dei dati di una app e non nel codice dell’app stessa.
La procedura potrebbe quindi anche prevedere la possibilità di cancellare l’app con contenuto difettoso, rieseguire un backup aggiornato e ripetere la procedura di installazione pulita.

iCloud, inoltre, mantiene tutti i dati vitali, quali contatti, note, messaggi, iMessage, ecc, che vengono utilizzati anche se non si riprende il backup.

Ottimo, grazie, continuerò ad usare backup icloud, ci mette un paio d’ore ma mi va bene così.