Quali canzoni diventano buone suonerie?

A moltissima gente piace personalizzare la suoneria del proprio telefono. Alcuni scelgono effetti sonori, voci, musichette varie, mentre altri (come me) preferiscono vere e proprie canzoni.

Fermo restando che la scelta di una suoneria è un fatto assolutamente personale, quali sono secondo voi i fattori che determinano la scelta di una canzone piuttosto di un’altra? E quali sono le migliori?

A mio parere le candidate migliori sono:

  • quelle che iniziano in modo "aggressivo" ed entrano subito nel vivo. (Tante canzoni invece nei primi secondi non si riconoscono neanche)
  • quelle che hanno un ritornello o un ritmo immediatamente riconoscibile
  • quelle che non sono troppo truzze! :lol:

Per esempio io ho un debole per:

  • [B]Baba O'Riley[/B] degli Who (l'introduzione fatta al sintetizzatore da Pete Townshend è da storia del rock. Leggete qui la storia di questa canzone)
  • [B]Noots[/B] dei Sum 41 (Per chi va al cinema, era la canzone che accompagnava la discesa con gli sci della Torcia Umana nel primo film dei Fantastici 4)
  • [B]Accidentally in Love[/B] dei Counting Crows (erano i titoli di testa di Shrek 2, ed ha anche un video divertentissimo)
  • La sigla di [B]Lupin III[/B] cantata da Castellina Pasi ("[I]Chi lo sa che faccia ha, chi sa chi è..."[/I], che è adattissima quando devi rispondere al telefono! ;))
E voi invece cosa consigliate? Sentiamo le vostre idee!

Giorgio

La sigla di lupin è adattissima quando devi rispondere al telefono???:shocked:
In che senso??
Io penso che ormai sia diventata troppo commerciale e quindi superata!!!

“Adattissima” per il testo, perché, appunto, quando devi rispondere al telefono ti domandi “chissà chi è” come dice la canzone… Era una battuta!

(Comunque Lupin è sulla breccia dal 1967, altro che superato!)

Giorgio

Ksabers:
io mi sono fatto le suonerie con le intro di “E…” di Vasco e “Dancing” di elisa… il risultato è fantastico, ma degli “The Who” adoro “Behind blue eyes” o la sigla si CSI che ho solo nel CD “Live in New Oreleans”