Ecco il confronto G2 – G3 alla prima accensione in contemporanea.
Aggiungo che iPad G2 e G3 sono - quasi - cloni perchè hanno su gli stessi programmi, sfondi ecc. poichè sono un il RESTORE del BACKUP dell’altro (G2 ha IOS 5.0.1 con JB, G3 IOS 5.1 senza JB, entrambi 64GB+SIM).
Nudi il G2 e G3 sono identici, si nota però la leggera differenza di peso tra i due: quasi il 10% in più per il secondo.
Nulla di rilevante comunque, ma veniamo al tanto atteso schermo.
A occhio nudo (premetto che alla mia tenera età non ho la vista del figlio di Aquila della Notte …) per lo schermo rilevo:
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maggior luminosità, che non guasta di certo, anzi è un gran bene in ambienti luminosi;
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deviazione cromatica verso il basso (colori caldi) rispetto al G2; il G3 insomma ha colori più tendenti verso la gamma del rosso rispetto al suo predecessore (avete presente la differenza tra un TV SONY ed un SAMSUNG, beh grosso modo la stessa cosa).
Entrambe le cose sono decisamente evidenti da un confronto fianco a fianco tra i due schermi.
La differenza di definizione è impercettibile, solo esaminando le icone si vede un’impressione di maggior dettaglio nel G3.
Approfondendo un pò il discorso sulla temperatura colore, da un prime esame sommario, osservando anche le foto contenute nel mio rullino, direi che è il G3 ad essere un po’ più fuori gamma cromatica corretta rispetto al G2.
Mi spiego: il G2 è forse leggermente più freddo di quanto dovrebbe essere, mentre il G3 è decisamente più caldo di quanto dovrebbe essere.
Certamente sono impressioni, perché soltanto con uno spettrografo si può fare un esame scientifico.
Diciamo (sempre spannometricamente) che se, ad esempio, la corretta temperatura fosse 3.000 iPad 2 è + 50 e iPad 3 – 200.
Andando su di una immagine dove ci sia tutta la gamma cromatica (ad esempio semplicemente digitando “temperatura colore” e poi andando sul relativo di WIIKIPEDIA) si notano ulteriori differenze.
Il fondo bianco della schermata descrittiva (parole ed immagini di “temperatura colore” su WP) risulta bello bianco su iPad 2 e tendente al giallastro sul G3.
Si nota invece su quest’ultima una maggiore gamma cromatica: i rossi (colori freddi) sono più rossi e i blu (colori caldi) più scuri.
Strana però questa resa del bianco, che è certamente alterata.
Quando ho scritto queste righe (ieri) iPad 2 e 3 erano accesi da circa le 6.45 ed erano entrambi al 100% di batteria (in carica tutta la notte).
Ora, alle 8.00, sono iPad 2 al 92% e G3 al 96%.
Non faccio ulteriori commenti, perché dipende da come è tarato il sensore di carica.
Comunque per scaldare scalda, il G3 …
Utile come borsa dell’acqua calda, nelle freddi notti invernali!
Veniamo al REFRESHING dei PDF.
G3 è si più veloce, ma in modo poco percettibile, andrà si e no il 20% forse 30% più veloce, a occhio ovviamente.
Ho provato a leggere il mio giornale locale cui sono abbonato in PDF: IL MESSAGGERO VENETO.
Le letture sono state effettuate tanto con il lettore PDF di SAFARI che con iAnnotate PDF.
Con il lettore di SAFARI si nota un certo miglioramento, sull’ordine del 20%, come ho detto.
Con iAnnotate PDF la velocità di refreshing è praticamente identica.
Con un altro file più complesso (una guida enogastronomica dell’Istria, molto bella, in PDF) invece si nota un miglioramento anche con iAnnotate, ma sempre degli ordini di grandezza di cui sopra (20-30%).
Non ho ancora provato con i giochi.
Qui terminano i miei commenti a questa nuova versione di iPad, con una nota conclusiva.
Non ho ancora avuto modo di provare la fotocamera, ma anche solo traguardando sullo schermo si vede una bella differenza rispetto al G2.