Ciao ragazzi, come da titolo avrei una domanda da fare a chi è più esperto di me sui prodotti MacOS.
Nel dettaglio, ho acquistato da circa un mesetto un MacBook Air M1, ma sin da subito ho notato che la RAM (8GB) vengono saturati immediatamente come se niente fosse solo aprendo Chrome, Whatsapp App e Email.
Per un primo momento pensavo che fosse dovuto all’incompatibilità di alcune app con il processore, e che Rosetta richiedesse delle risorse maggiori. Però dopo aver letto qualcosa in giro, ho capito che Chrome e Whatsapp App sono nativi per M1, escludo le Email in quanto l’app è nativa del sistema.
Ho provato allora ad usare Safari invece che Chrome, ma la cosa non è cambiata…
Magari qualcuno di voi sa darmi una risposta. Perchè, abituato con Windows (per quanto conosciamo tutti l’immondizia che tiene in memoria) non ricordo un uso così eccessivo della RAM. Oppure MacOS gestisce diversamente l’uso delle memorie?
Ciao, anche se è passato un anno e mezzo dalla tua domanda, provo a risponderti.
Sì, MacOS gestisce la memoria molto diversamente da come fa Windows. Usa generalmente più memoria di quanta non ne sia strettamente richiesta dalle app in uso, in quanto cerca di usarla quasi tutta al fine di ottimizzare le prestazioni del sistema. Ad esempio può caricare in memoria delle app che tu non hai aperto perché stima che in base al tuo utilizzo le aprirai a breve, e se sono già in memoria l’apertura sarà più veloce.
Ad esempio, io ho 24 GB di memoria in totale, usata 19 GB al momento anche se non ne sto certo usando così tanta con le sole app in uso.
In base alla mia esperienza, per valutare l’effettivo uso della memoria che si sta facendo occorre sommare la memoria wired e quella compressa. Quando questa somma raggiunge circa la metà della memoria fisica a disposizione, potrebbe iniziare a manifestarsi qualche lag (oltre al fatto che il grafico dell’uso della memoria, da Monitoraggio Attività, inizia a diventare giallo oppure rosso).