iPhone 6S plus Bloccato

Ciao a tutti,

sono nuovo qui e non sono riuscito a trovare dei consigli riguardo a quanto sto per descrivere.
Un mio amico mi ha dato un iPhone 6s plus 64 GB bloccato da Vodafone, in quanto non sono state pagate le rate di tale dispositivo.
Questo iPhone è stato legalmente acquistato dal mio amico (con tanto di ricevuta) ed ancora risultava attivo.
Ora chiedo, se si dimostra (come nel suo caso) che non è la persona debitrice ad avere il telefono, bensì una persona terza, apple non è obbligata a sbloccare l’IMEI?
E, altra domanda, è possibile eventualmente usare il jailbreak per ovviare il problema?

Grazie infinite a chiunque mi aiuti

Davide :slight_smile:

Ciao,
no per tutte e due le tue richieste.
Il telefono viene sbloccato solo e unicamente dopo il pagamento delle rate.
Non sono mica polli gli operatori telefonici.
Prova a ricercare nel forum, se ne è già parlato a riguardo.

Grazie mille

Inoltre Apple non c’entra nulla, non ha accesso alle reti. L’operatore solamente può bloccare/sbloccare l’imei.

A carico di quel telefono, esiste una procedura legale di blocco per mancato pagamento, con segnalazione dell’intestatario del finanziamento in centrale rischi.
L’inserimento di nuove SIM ed il tentativo di sblocco del terminale, potrebbe portare ad essere contattati dalle Autorità competenti, ovvero le FdO, in merito a tali tentativi ed operazioni.

Hai tra le mani quella che si chiama “patata bollente”. Di fatto, non esiste un “legittimo proprietario” di un bene precedentemente segnalato come “furto” o come “insoluto”.

Il tuo amico è stato Frodato, fatevene una ragione… non solo, attenzione a richieste assurde, in quanto potreste anche essere accusati di “incauto acquisto” in base all’articolo 712 del codice penale.

Chiunque, senza averne prima accertata la legittima provenienza, acquista o riceve a qualsiasi titolo cose, che, per la loro qualità o per la condizione di chi le offre o per la entità del prezzo, si abbia motivo di sospettare che provengano da reato, è punito con l’arresto fino a sei mesi o con l’ammenda non inferiore a dieci euro.
Alla stessa pena soggiace chi si adopera per fare acquistare o ricevere a qualsiasi titolo alcuna delle cose suindicate, senza averne prima accertata la legittima provenienza

Concludo con l’informarti che qualunque tentativo di “effrazione”, ovvero accesso e sblocco del dispositivo, con metodi illegali (l’unico legale è il pagamento delle rate residue + penali e costi di sblocco all’operatore vincolante), potrebbe anche portarvi a ricevere una denuncia per ricettazione; Non scordate che l’utilizzo del terminale, fa si che il codice ICCID (la carta d’identità della SIM con tutti i Vs dati) venga associato al codice IMEI (carta d’identità dello smartphone) ad ogni tentativo di accesso alla rete.