Iphone 4 4.3.5 nativo Americano AT&T: JB; Certificati SHSH; Downgrade

Cari lettori del forum

vi scrivo il mio primo messaggio dopo anni di assenza. Dal 2007 sono stato impegnato con un glorioso iphone 2g US jailbrekkato fino alla 3.5.3 (probabilmente nemmeno l’ultima possibile).

In vista dell’uscita dell’iphone 5 (data ancora imprecisa) ho deciso di regalarmi un iphone 4 traghettatore e risparmiare un pò prendendolo sulla Baia in USA.

Con le ansie del caso ho letto molte discussioni da ieri ad oggi cercando di avere una visione chiara “Complessiva” dello stato attuale delle cose;
chiedo pertanto conferma che sia tutto corretto, sperando anche che questa discussione a 360° possa essere d’aiuto per chi come me ha fatto un passo del genere.

L’iphone in questione (mi deve ancora arrivare) è stato acquistato qualche gg fa in US ed è Carrier Locked AT&T. Presumo quindi monti su un 4.3.5. Sicuramente non avrò la SIM originale per fare l’attivazione.

  1. Ho letto che per avere conferma del firmware montato anche se l’iphone non è attivato c’è un tool con cui si riesce a capire. (non ricordo il nome ma lo ritrovo)

  2. nel caso di firmware nativo 4.3.5 l’unica soluzione attuale è il Jailbreak Tethered che provvederebbe anche all’attivazione dell’iphone ma non allo sblocco della parte telefonica per farlo funzionare con tutte le SIM italiane.

  3. Al momento non esiste uno sblocco software per il firmware 4.3.5 ma esiste un aggeggino hardware (di cui non dico il nome) che mi aiuterebbe in questo?

  4. Ho letto di una discussione in cui è stato fatto un downgrade da 4.3.4 (se non sbaglio) a 4.1 che era l’ultima versione “con i certificati liberi”; sto dicendo cavolate? Con il mio nativo 4.3.5 non è possibile trovare in rete dei certificati SHSH per fare il downgrade visto che ovviamente non ho dei certificati salvati sul telefono? Chiedo questo perchè magari si possono infilare i certificati salvati da qualche altro utente via SSH…
    Immagino che il punto 4 non sia così in quanto probabilmente tutti quelli bloccati alla 4.3.5 che non vogliono fare un jailbreak tethered farebbero così.

  5. se avessi avuto, o se comprassi una SIM AT&T non si può attivare solo la parte telefonica con l’aggeggino hardware senza effettuare il jailbreak tethered? da quello che ho letto si può usare questo affarino solo dopo aver effettuato il jailbreak, ma tecnicamente non riesco a capire il motivo. Per i passati firmware mi sembrava di capire che l’utilizzo di questo dispositivo hardware permetteva di non fare il jailbreak.

Spero di non aver aperto un topic inutile.

Grazie

Fabrizio

Ciao a tutti.
nessuno che sa dare delle conferme?

da intendere…non voglio un bravo per aver capito…solo delle conferme o precisazioni se ho detto delle cavolate visto che non vorrei mattonare il nuovo iphone.

Grazie

Allora,tutto ciò che hai detto e’ corretto,tranne che quella SIM di cui alludi e’ illegale,quindi in questo forum non avrai nessuna notizia a riguardo.
Per quanto riguarda gli shsh,non servirebbe a nulla avere i certificati dei firmware precedenti solo per un semplice motivo,la baseband rimarrebbe cmq la stessa.
In parole povere,se vuoi davvero un iPhone 4 compralo in Italia,questo e’ il mio consiglio :wink:

Perfetto…quindi diciamo: chi riesce a fare il downgrade da 4.3.5 a 4.3.3 ad esempio con i certificati salvati è perchè comunque ha la “vecchia” baseband giusto?
C’è una piccola speranza che l’iphone in questione abbia la 4.3.3 per cui sarei a cavallo.

Per quanto riguarda l’argomento fuori topic ho capito…anche se ho la mia opinione tecnica a riguardo;

in 2 secondi una chiamata non fa in tempo ad essere instradata dalla centralina che si occupa dello smistamento regionale valutando la microcella di partenza della chiamata. L’impulso di risposta (che è quello che serve) non preclude assolutamente la gestione di altre telefonate nello stesso istante. Se non fossi abbastanza sicuro di questo non contemplerei assolutamente tale soluzione.

Spero che questa affermazione possa dare solo spunto ad ulteriori approfondimenti e non venga considerata come una spinta all’illegalità, da cui me ne tengo ben largo.

P.S. Chiaro è che un maresciallo non darà mai il suo l’assenzo.

Grazie ancora della risposta