Per quanto riguarda il tuo Apple Watch, conoscere le leggi attualmente in vigore a livello europeo ti avrebbe aiutato.
Il testo di legge sulla garanzia, supportato dal codice del consumo (in Italia), prevede che l’utente abbia 60 giorni di tempo per dichiarare il guasto al produttore attraverso l’assistenza.
Questo significa che dal termine naturale della garanzia, 2 anni, ci sono ancora 60 giorni di diritto per presentare il prodotto difettoso. Questo non significa avere 26 mesi di garanzia, ma 24 mesi + 2 per difetti che si sono presentati entro i 24 mesi.
Hai presentato il difetto per tempo, prima della scadenza della garanzia legale. Senza dubbio avresti avuto il diritto di richiedere l’assistenza segnalata per tempo alla riapertura.
Apple punta in primis alla soddisfazione del cliente e, per quelle che sono state le mie esperienze in merito, mi sembra molto strano quanto dichiari sia accaduto. Con questo non affermo di non credere alle tue parole, semplicemente rimango stranito e provo a considerare altre “imperfezioni” pratiche che hanno portato al rifiuto in fase di riapertura post Lockdown imposto a livello governativo.
I dipendenti degli Store (Lavoratori) non si “trincerano” (sarcasmo inutile) dietro il COVID. Semplicemente offrono il loro servizio seguendo specifiche regolamentazioni imposte dall’azienda e della misure attuate per prevenire la diffusione del COVID-19, nel rispetto della loro e della nostra vita e salute.
Partendo dal presupposto che “la perfezione non esiste” e ogni azienda può avere una problematica su uno o più apparecchi prodotti, il disservizio da te lamentato non è hardware, ovvero non è “colpa” di un componente fisico installato sul terminale.
Quanto lamenti è qualcosa a livello software ed in caso di bug o problematiche, in primis occorre eseguire un ripristino SENZA RIPRENDERE IL BACKUP, in quanto quest’ultimo potrebbe essere corrotto.
Successivamente, qualora il disservizio dovesse ripresentarsi, non si può far altro che attendere un aggiornamento del SO… come si fa con qualsiasi altro prodotto il cui funzionamento viene dettato da un software.
Per quanto riguarda ciò che segnali, posso dirti che nel mio iPhone 11 Pro Max, aggiornato ad iOS 14.0.1 (attualmente) via OTA, con attivo il servizio di “Foto su iCloud”, su ogni foto, vecchia i muova, basta effettuare uno swipe verso l’alto per vedere l’esatta localizzazione riportante ora e luogo, con tanto di indicazione topografica presa da Mappe di Apple.
Suppongo, quindi, si renda necessario ripartire da zero sul tuo terminale, con una installazione pulita, ovvero un ripristino da iTunes in modalità DFU, senza riprendere il backup.
Cordialità