Consigli apertura sito internet

Salve ragazzi, volevo chiedervi dei consigli/chiarimenti circa l’apertura di un sito internet. Stavo pensando di creare un blog, ma non di quelli gratis. In pratica volevo sapere quanto costa la registrazione di un dominio .com, quanto dura la registrazione del dominio (cioè rimane sempre mio e ha un costo fisso tipo 500€ e poi non pago più niente oppure tipo 50€ l’anno? ovviamente le cifre le ho sparate a caso), quanto costa il posizionamento sui motori di ricerca (google, yahoo), come inserire la pubblicità sul blog (adsense).
Poi ho visto che alla fine di iphoneitalia.com c’è la scritta:

© iPhoneItalia 2009-2011 - SpinBlog di Nicolò Canal - P.IVA 03919360275

Noto la partita iva, quindi devo avere la partita iva o posso anche fare da ‘privato’? Cioè senza azienda?

Spero che mi riusciate ad aiutare.
Grazie in anticipo.

Lo puoi fare anche da privato.

Abbonamento annuo se non rinnovi perdi il dominio

Ci sono domini low cost (anche dot com) esempio Aruba

Posizionamento su motori di ricerca ovviamente gratuita (devi solo inserire i tag corretti)

Ciao, grazie della risposta. Ho fatto una ricerca e un sito che registra domini offre queste possibilità:
5,40/anno

Gestione DNS + NS
Gestione Redirect URL
Courtesy Page
Pannello di controllo

12,90/anno

5000 MB di spazio WindowsAccesso FTP
50 Caselle di posta elettronica
3 Database MySQL
Antivirus + Antispam

Quale sarebbe la differenza sostanziale tra queste due offerte? Cioè se prendo quello da 5,40 devo poi acquistare ‘dello spazio’? Con il pacchetto da 12,90 posso già fare ‘tutto’ (scrivere articoli, inserire pubblicità nel sito, installare plugin)? Non vorrei spendere tanto, visto che lo faccio solo per il gusto di avere un mio proprio blog.

per quello che vuoi fare il secondo pacchetto in teoria non ti serve, ma bisognerebbe vedere meglio nel dettaglio cosa ti offrono e cosa vuoi fare

Per la pubblicità penso sia meglio avere la partita IVA

Beh l’unica cosa che voglio fare è scrivere articoli come iphoneitalia (ma non su iphone) niente di più.

@axlrosethebest: perchè sarebbe meglio avere la p.iva?
Grazie ancora per le risposte.

Sent from my GT-I9000 using Tapatalk

Per pagare l’iva e dichiarare i ricavi al fisco

in linea teorica può fare a meno se l’ente che emette fattura lo fa con ritenuta d’acconto

poi esattamente la pubblicità via web non so esattamente come funziona

La ritenuta la applicano professionisti ( notai avvocati commercialisti etc.) o gli agenti per l’irpef

Ma non penso si ricavi tanto no? Cioè io non voglio guadagnarci, nel senso con la pubblicità voglio farci i 12€ euro che servono per il costo del dominio. Poi non penso che con della pubblicità possa guadagnarci chissachè…
P.S. Con pubblicità intendevo servizi come Google Adsense

Sent from my GT-I9000 using Tapatalk

penso che ti sbagli. Se 7Dream emette fattura alla società che compra la pubblicità inserendo la ritenuta d’acconto, la società stessa verserà all’erario la cifra dovuta come tasse dato che è un soggetto privato privo di partita iva

per cominciare ti consiglio tophost, te la cavi con 8,90 euro e il servizio non è male, sei poi sempre in tempo a migrare su altri host più professionali se il blog prende piede e le tue esigenze cambiano, ma per un uso privato come mi sembra hai intenzione di fare tu è più che sufficiente.
Come piattaforma per creare il blog, ti consiglio wordpress, è piuttosto semplice
per la pubblicità non c’è niente di particolare da fare, devi registrarti al programma google adsense, creare il formato di banner che vuoi mettere sul tuo blog e incollare il codice generato da google all’interno del tuo blog, è più difficile da scrivere che da fare te lo assicuro…io non conoscevo niente di tutto questo e in un paio di settimane ho messo su un blog “decente” :wink:

Ho capito dove vuoi arrivare Stefan le ricevute sarebbero emesse per prestazioni occasionali assoggettate a ritenuta del 20% corretto ?

esattamente, quello che intendevo! Nella realtà funziona così, ma non se se per le pubblicità su internet ci sono abitudini o leggi differenti

L’unica pecca e che se si superano i 5000 € lordi bisogna iscriversi alla gestione separata dell’inps e pagare i contributi per la parte eccedente