Un i-Phone solare?
Un brevetto di Apple crea speranze
L’utilizzo dell’energia solare per alimentare i nostri gadget non è certo un’idea nè nuova nè poi così efficiente: chi non ricorda quelle calcolatrici o quei piccoli orologi da polso digitali che spesso e volentieri smettevano di funzionare perchè rimasti troppo tempo all’ombra? Un retaggio dell’ottimismo futuribile degli anni '80 che Apple potrebbe prepararsi a riportare ai nostri giorni.
Recentemente la casa di Cupertino ha infatti registrato un brevetto per poter montare celle solari su apparecchi portatili. Nel caso specifico dell’i-Phone, le celle solari verrebbero posizionate sotto allo schermo, e potrebbero ricoprire praticamente tutto un lato del telefono senza minimamente “sporcare” il ricercato design del gioiellino della Apple. Ovviamente nella casa della mela, nessuno dice niente. Ma, per una volta tanto, è ragionevole pensare che piuttosto che per motivi di segretezza, sia perchè i tempi sono tutt’altro che maturi.
La tecnologia stessa delle celle solari, infatti, rende difficilmente immaginabile, almeno stando così le cose, un i-Phone alimentato esclusivamente a energia solare. Secondo i calcoli di alcuni scienziati per alimentare un i-Phone servirebbero dai 250mila a un milione di orologi digitali solari degli anni '80. Certo, la scienza ha fatto passi da gigante da allora, ma restano due problemi fondamentali: la scarsa efficienza delle cellulare solari (che per il momento si attestano attorno al 20% di energia presa dal sole, per i modelli migliori) e di prezzo (le cellule più efficienti costano molto, e ce ne vorrebbe una quantità molto elevata per dare energia al mela-fonino).
Un sogno per il futuro? Forse. O un compromesso. Ciò che sembra più plausibile sia che l’energia solare vada ad aggiungersi, almeno nella prima fase, a quella tradizionale, permettendo di aumentare la durata della batteria, considerata una delle piaghe
