Tutto è iniziato il 22 di gennaio, giorno in cui, avendo tentato di cambiare operatore telefonico, come da prassi, sono stato contattato da un commerciale. L’offerta fatta era riferita ad un passaggio da ricaricabile ad abbonamento (contratto + facile medium). Ciò che mi ha fatto decidere di aderire all’offerta è stata l’affermazione che l’iphone poteva essere utilizzato come modem esterno (e veniva utilizzato in questa modalità anche personalmente dall’operatrice) e che avrei potuto navigare 100 ore al mese per un anno gratuitamente con l’offerta 100 ore in libertà. Ho scoperto solo successivamente che 1) L’iphone non può essere utilizzato come modem esterno e anche la seconda proposta si è rivelata totalmente inappropriata e inapplicabile al pacchetto iphone tanto che mi sono state addebitate le prime 10 euro per il prodotto iphone pack. Inoltre sono rimasto per tutta la serata del 22 senza linea in quanto al venditore non risultava l’avvenuto completamento della procedura di passaggio da ricaricabile ad abbonamento e di conseguenza non mi ha cambiato la SIM; invece la procedura si era conclusa correttamente e mi sono trovato con la vecchia SIM disattivata. La mattina successiva mi è stata consegnata la nuova SIM ma nonostante la ricevuta sms di addebito dei 199 euro per l’iphone questo non mi è stato consegnato per problemi col sistema di fatturazione. Solo in serata mi è stato consegnato anche il dispositivo.
Oggi dopo un primo fax inviato il 27, un secondo fax inviato a seguito di una richiesta via sms di inoltro fax che non teneva in considerazione il primo invio, una raccomandata con minaccia di recesso da contratto entro i fatidici 7 giorni e una media di un contatto al giorno del call center sono ancora in attesa di una risposta.
Che questa storia vi aiuti a stare molto attenti ad aderire a questi contratti e soprattutto a verificare tutte le proposte che vengono fatte dai commerciali delle società telefoniche spesso finalizzati solamente ad accaparrarsi il cliente e non a fornirgli offerte vantaggiose.
