Buongiorno, ho notato che da quando ho scaricato Immuni, sui consumi batteria l’app Salute ne sta consumando un bel po’ di più rispetto a prima (prima non la usavo mai, per cui non consumava nulla). Capita anche a voi?
Ciao
L’app Immuni dichiara un consumo “low” del bluetooth.
È quindi normale notare una notevole differenza da “zero” a “qualcosa”.
Si si, questo certamente, ma vorrei capire ad altri quanto quest’app impatti sulla batteria. Nel senso, quanto cambia con e senza
A me ha consumato soltanto il 3%
Che dispositivo hai? Magari è un problema di ottimizzazione sul mio (iPhone Xs)
Iphone 11, potrebbe essere perchè a roma non è ancora attiva l’app immuni
Io sono friulano, nemmeno qui dovrebbe essere attiva. Non saprei proprio
Se nessuno ha scritto, modifica il tuo ultimo post.
Evitiamo up inutili.
Grazie
Ciao anche a me è successa la stessa cosa: consumo fisso almeno del 30% di batteria per l’app salute.
Ho disinstallato Immuni, in quanto non ho trovato soluzioni alternative
Ciao ragazzi! io sono in Romagna, quindi l’ASL ancora non raccoglie i dati di immuni, ma io con iOS 13.5.1 e iPhone 11 pro l’ho comunque installata ed attivata, così da esser pronto appena si inizia…e obiettivamente non ho notato credo nessun calo apprezzabile di batteria… certo io tengo wifi e bluetooth con la palla bianca nel centro di controllo… quindi magari mi scala quel 2% e neanche me ne accorgo…
Piemonte. Immuni in funzione mi consuma il 44% di batteria con la app Salute su Iphone 6s. Disattivato BT vediamo. Se non ci mettono una pezza bisognerà abilitarla solo quando si è in giro…
Senza tralasciare minimante il fatto che, eticamente e sotto l’aspetto sanitario nazionale, sia consono scaricala, averla attiva con bt acceso e spento a piacimento non servirà a nulla a voi ne tantomeno agli organi che garantiranno le corrette mappature e funzionamento dell’app.
Fate prima a disinstallare e vivere senza, visto che non è obbligatoria
Pensiero personale
La guerra dei Download , come titolano giornali, giornaletti e testate di ogni schieramento politico, allo stato attuale non viene certamente vissuta per quello che è in realtà. Per molti è solo un io la ho, per altri voglio vedere se incontro qualcuno che lo ha con l’ignoranza e l’incoscienza di non sapere cosa fare in caso di esposizione.
L’uso della tecnologia è corretto, direi persino obbligatorio. Il problema è il come che è campato per aria. Senza tracciamento, in anonimo e con la possibilità per l’utente di spegnerne l’utilità semplicemente disattivando il bt, potranno raccontarci tutti i dati che vogliono, ma non potranno mai essere veritieri al 100%.
Differentemente, un qualcosa legato al numero di tessera sanitaria nazionale (CNS) oppure al numero della Carta di identità elettronica (CIE), con tracciamento gps, sarebbe stato molto più significativo.
A quanto pare, ha più valore la privacy, rispetto alla Sicurezza Sanitaria Nazionale
Quali soluzioni hai trovato?
“soluzioni” non ne esistono… l’app è cosi creata.
L’unica soluzione è spegnere il BT, ma ovviamente l’app perderebbe le sue funzionalità. L’utilizzo è quindi, giustamente, legato ad una ricerca/ricezione attiva e costante dell’app di e da altri dispositivi. Questo, seppure il low Energy, comporta un consumo di batteria.
Come scriveva 1979jd, soluzioni non ne esistono.
Ho provato a reinstallarla dopo l’avvio nella regione e non so se dovuto a questo o ad altro, ora vedo consumi intorno al 5% giornaliero: accettabile.
Nel riepilogo batteria ad ogni modo i consumi non sono evidenziati sulla app immuni, ma su salute, relativamente agli scambi dati covid.
La cosa non mi è chiarissima ma tanto non ci si può far nulla, occorre decidere se installarla o no.
io dopo tempo che l’ho installata, ho notato che tenendo il BT bianco, non barrato, vado a vedere nei log di esposizione e sono popolati… ogni tot lui scambia i token…