Per chi ha comprato iphone difettoso SENZA partita iva

Ciao ragazzi!
Sono una sfortunata proprietaria di iphone4 16 giga che è stato con me solo per 5 giorni, perchè appena tolto dalla scatola aveva la fotocamera completamente inservibile. Era come se non esistesse.
La tre garantisce la sostituzione dell’iphone a tutti entro 8 giorni purchè non siano stati fatti piu di 15 minuti di chiamate. Quel furbone da cui l’ho comprato mi ha detto che non c’era alcun problema, sono tornata dopo il week end (anche perchè il venerdì sera, quando mi sono recata in negozio per la sostituzione dell’iphone consegnatomi LA MATTINA il negozio era chiuso) e la sostituzione non è stata possibile perchè è saltata fuori all’improvviso la questione dei minuti. Io avevo fatto 27 minuti di chiamate.
Vabbè lasciamo perdere.
Il mio grosso problema è che ho acquistato l’iphone con abbonamento business, quindi non ho diritto all’applicazione del codice del consumo, che è riservato appunto agli acquirenti non professionisti.
Ho letto su questo forum che molti di voi hanno mandato l’iphone in assistenza in Olanda. Se avete acquistato senza partita IVA non fatelo!
Il codice del consumo vi da il diritto di pretendere a vostra scelta la riparazione o la sostituzione del bene DA PARTE DEL VENDITORE, salvo che il rimedio scelto sia troppo oneroso per il venditore tenuto conto:

-del valore che il bene avrebbe se non vi fosse il difetto
-dell’entità del difetto
-dell’eventualità che il rimedio alternativo possa essere esperito senza notevoli inconvenienti per il consumatore
(art.130 codice consumo).

E’ ovvio che non potrete pretendere la sostituzione dell’iphone perchè magari un tastino è un pò molle (in quel caso dovete accontentarvi della riparazione), ma in casi di difetti piu gravi come il mio vi spetta eccome!
Avete una garanzia di DUE anni e dovete denunciare il vizio entro due mesi dalla scoperta. I vizi che si manifestano entro sei mesi dall’acquisto si presumono esistenti al momento della vendita.

Non fatevi fregare. Non mandate il cellulare alla apple, quella è la garanzia del produttore, una garanzia facoltativa e non obbligatoria per legge. Il vero obbligato nei vostri confronti è il venditore!

Io sono un riparatore ed un venditore… posso assicurarti che sbagli… anche xche il venditore su chi fa rivalere la tua richiesta? Sul produttore… quindi anche se tu vai dal venditore ed esigi quanto dichiarato dal codice del consumo, il venditore non fa altro che ritirarti il prodotto e mandarlo in assistenza per te. Qualora la riparazione non fosse possibile in tempi molto brevi o la stessa risulti troppo onerosa per il produttore, il prodotto verrà sostituito con uno identico o di valore superiore. Con questo si conclude che in venditore, nel tuo caso H3G ritirerà il tuo iphone, lo manderà alla apple e ti verrà restituito un iphone riparato ( il tuo ) o rigenerato. Esattamente la stessa identica cosa che accade se ti rivogli direttamente al produttore.
Inoltre, hanno lasciato aperte molte porte anche per i produttori, ovvero per pararsi le spalle da venditori o clienti scorretti. Ad esempio molte aziende dichiarano sulla garanzia LEGALMENTE che, qualora il cliente si avvalga della garanzia del venditore, per il successivo periodo di garanzia non potrà più avvalersi di quella del produttore direttamente, ma solo ed esclusivamente tramite il venditore.

Quindi, vista la qualità dell’assistenza apple (e anche quella del marchio che rappresento io… :wink: ) evita questi consigli “sbagliati” . Apple, dalla tua richiesta di assistenza telefonica, manda a ritirare il prodotto entro pochi giorni ed entro 5 giorni lavorativi te lo riconsegna a casa senza spese. Se ti rechi in un apple store, invece, previo appuntamento telefonico, il prodotto puo esserti sostituito ALL’ISTANTE.

Questa è l’assistenza apple. I termini di garanzia e le assistenze, non sono “tutti” qui per far si che l’utente sia scontento o debba pagare per forza la riparazione; questo avviene solo se l’utente ha causato un danno sul suo prodotto. Ricordo che la garanzia, sia essa del produttore o del venditore, copre ESCLUSIVAMENTE i difetti di fabbrica.

Saluti.

Io sono un avvocato e ti dico che mi spiace, sei male informato, perchè la norma dice espressamente che la scelta del rimedio spetta al consumatore, non al venditore.
Quindi se io consumatore chiedo la sostituzione ho diritto alla sostituzione con un prodotto NUOVO e non alla riparazione o sostituzione con prodotto rigenerato, a meno che la sostituzione non sia troppo onerosa per il venditore, tenuto conto dell’entità del danno e del valore che l’oggetto avrebbe senza il vizio…
Non c’è scritto da nessuna parte che sono tenuta ad attendere che il venditore contatti il produttore, io ho diritto alla sostituzione IMMEDIATA del prodotto, sarà poi il venditore a risolvere il SUO problema con il produttore.

Quella di cui tu parli è la garanzia del produttore, che il consumatore fa valere per il tramite del venditore, ma il codice del consumo prescrive qualcosa di ben diverso.

Purtroppo le persone sono disinformate relativamente ai loro diritti. Ad esempio molti sono convinti che la sostituzione spetti solo entro otto giorni (cosa che non è prevista da nessuna norma di legge, al massimo il codice civile prescrive che la denunzia del vizio debba avvenire entro otto giorni dalla scoperta, il che è ben diverso, tenuto conto che cmq i consumatori godono della disciplina piu favorevole dettata dal codice del consumo).

E questo non vale solo per i telefonini, vale per TUTTI i beni di consumo.

Poi possiamo discutere del fatto che se il venditore si rifiuta io devo fargli causa, con tutto ciò che ne comporta e potrebbe essere rognoso, ma ti assicuro che è come ti dico io.

http://www.consorziomaterassi.it/pdf/garanzia_normative.pdf
la carta canta,ho letto l’articolo e secondo mè dopo aver anche consultato l’avvocato di altroconsumo(sono abbonato alla rivista) almirena ha ragione,a ognuno il suo mestiere ciao

hahahaha…

scusa?

Mettermi a discutere con un avvocato? non sia mai…

Io nn sono avvocato, seguo la linea di garanzia prescritta per noi e sul libretto di garanzia allegato ad ogni prodotto, forniti dal marchio per il quale sono C.A.T.

Poi di cose a cui attaccarsi la legge ne prevede centinaia…

Vorrei esprimerti un esempio, ma nn voglio perder tempo ne fartene perdere.

Per la tua situazione credo che nn serva il nostro aiuto, grazie cmq dell’informazione, ne terrò conto nel caso in cui qualche cliente cerchi di fare il furbetto o qualche altro ne abbia davvero diritto.

Saluti.

quoto per la prima parte del tuo messaggio:P

Tu però ti riferisci alla garanzia del produttore, che cmq è facoltativa e non obbligatoria per legge ed è fornita in aggiunta alla garanzia del venditore.
Al contrario la responsabilità del venditore è prescritta sia dal codice civile che dal codice del consumo, ed è normale che se io acquisto un bene da TE sia tu per primo a doverne rispondere e sempre tu a doverti rivalere sul produttore da cui l’hai acquistato.

Non si tratta di ‘‘qualcosa a cui attaccarsi’’ si tratta della disciplina generale in tema di vendita di beni di consumo.

Attenzione, perchè chi compra con partita iva, ai sensi del codice civile, sebbene non possa ottenere la sostituzione del bene può cmq chiedere la risoluzione del contratto se il difetto è di non scarsa importanza, ovvero ottenere la restituzione del prezzo in cambio della restituzione del bene.
Io per prima non ho avuto voglia di impelagarmi in una cosa del genere perchè cmq sono certa che la Tre avrebbe cercato di fare resistenza e non avevo voglia di stressarmi con lettere e fax. Ho preferito mandare il telefono in assistenza, ma se avessi voluto avrei potuto anche bloccare i pagamenti via rid alla tre (inadimplenti non est adimplendum, 1460 c.c.).