Cosa pensate in generale di Apple?

Nel tempo ho avuto vari prodotto Apple, ma ho preso IPhone solamente l’anno scorso, poiché a causa di frequenti viaggi e situazioni inadatte ho sempre voluto evitare di portarmi dietro oggetti costosi.

L’ho apprezzato, devo dire, per la fluidità e per tutte le cose per cui l’ho usato, in particolare le funzioni dell’app wallet e la fotocamera che secondo me è la migliore che ho mai avuto (e ho un Iphone SE 2020, neanche i modelli di punta che presumo abbiano fotocamere migliori). Inoltre essendo i device più diffusi non si fa fatica a trovare sempre software e hardware ad hoc anche di terze parti, come ad esempio le cover per iphone o i cinturini per AW di ottima qualità, prezzi bassi e scelta infinita.

Brevemente, per me ci sono tre punti a sfavore di Apple, rispetto ad altre marche:

  1. Le cuffie. Fin dai tempi dei primi IPod, le cuffie Apple non sono mai state ben progettate.

  2. La durata della batteria. Qualche giorno fa ho usato per un periodo un Samsung di fascia medio-bassa, credo un A12, e usandolo per qualche ora mi sono reso conto aveva una batteria infinita. Per non parlare della batteria di Apple Watch, che va ricaricato ogni sera.

  3. Il prezzo. Ok il valore aggiunto, ok la cura dei dettagli, e tutto quello che volete. Ma quasi 300 euro (e 200 in offerta) per delle cuffie come le AirpodsPro quando a 80 euro si trova di molto, ma molto meglio…

Detto questo, messi insieme pregi e difetti, non so se in futuro ricomprerei un altro IPhone o cercherei alternative.

Voi cosa ne pensate?

Senza nessun intento di denigrare Apple o altre marche, semplicemente pour parler, grazie.

A voi!

Buongiorno
Partendo dal presupposto che parlare di Apple “in casa Apple” sia pressoché inutile… da utilizzatore prodotti Apple da circa 15 anni L, vedo i tuoi appunti come routine di chi si approccia al mondo Apple ed ancora non ne conosce bene qualità e dettagli.

Cuffie
Da amante “non professionista” della musica, ho usato vari tipi di cuffie A FILO con tutti i prodotti Apple, dall’iPod Shuffle ad iPhone 7, passando per tutti gli iPhone prodotti e per vari modelli iPod (Classic, Mini, Nano, Touch) ed anche con un MacBook Air 2012 (se non sbaglio).
La prima generazione di cuffie, classiche e standard nella forma e nella qualità, non mi ha mai dato noie, se non quando ho voluto avere una resa migliore dal suono.
Ho usato Bose, Sennheiser, JBL, Sony ed altri marchi blasonati, alla ricerca di quella che “per me” fosse la migliore. Ho usato cuffie inEar, sovraurali, circumaurali, con gommini, senza gommini, con e senza riduzione del rumore…
Mi sono fermato dai vari cambi, solo dopo l’uso di EarPods, ovvero la seconda generazione di cuffie Apple, è l’ovvio passaggio ad AirPods.
L’uso poi d mi ha consentito di raggiungere un livello d’ascolto per me perfetto.
Attualmente uso AirPods di seconda generazione per usi base come le chiamate, come in auto (senza vivavoce veicolare) e AirPods Pro per l’ascolto della musica.
In riferimento alla “progettazione”, sinceramente non si può dire nulla… almeno in base alle mie esperienze. Con un uso anche intenso, non ho mai avuto problematiche di rotture o altro… anzi… ho ancora le cuffie che erano in dotazione con iPhone 3GS e forse anche quelle di iPhone 2G acquistato in America… oltre a tutte quelle dei vari iPod.

Batteria:
La batteria dura in base a ciò che fai ed alle “prestazioni” del telefono. L’avere terminali di ultima generazione è sempre conveniente dal lato prestazioni, ma maggiori sono le prestazioni offerte dal dispositivo, minore sarà la durata della batteria, in considerazione del fatto che lo spazio disponibile per l’elemento batteria resta limitato è troppo oltre non è fisicamente possibile andare.
Parlando di terminale “nuovo”, ai tempi di iPhone 4G arrivavo anche a 2gg e mezzo pieni di utilizzo intenso.
Con iPhone 12 Pro Max, stesso utilizzo, non sono mai andato oltre il giorno e mezzo, ma sono consapevole che schermo, rete, prestazioni generali del terminale, consumano di più per capacità e dimensioni.
A12 di Samsung è un dispositivo recente con prestazioni base. La batteria può anche essere più prestazionle.
Apple Watch ha un discorso tutto suo.
Con batteria in calo, dopo almeno 1 anno e mezzo con ricariche eseguite in linea con il corretto mantenimento, la durata di circa un paio di giorni, può scendere ad 1 giorno… ma anche qui tutto dipende da come lo usi, quante notifiche arrivano, quante volte si accende il display.
Prendendo sempre me come esempio, con un Apple Watch serie 4 acquistato qualche mese dopo il lancio, attualmente ci riesco a fare ancora 1 giorno e mezzo.
Con un Amazfit Band, dove viene dichiarata una batteria “fino a 14giorni”, a me dura 5gg, causa notevole quantità di notifiche ed uso continuo.
Lamentarsi della batteria di un dispositivo della categoria di iPhone, ancor di più iPhone Pro, è come lamentarsi di una Ferrari che consuma troppo carburante…

Per quanto riguarda AirPods Pro, ho già trattato nell’altro periodo. Nulla da dire se non che con 80€ non compro nulla di qualitativamente superiore in tutto, dalla progettazione, al suono.

Tutto, ovviamente, in base al mio utilizzo.

Ti ringrazio per la risposta che ho letto con interesse.

Solo perché siamo “in casa Apple” non significa che abbiamo perso ogni senso critico (sia in positivo che in negativo) nei riguardi di ciò che acquistiamo e utilizziamo. Si tratta di un forum di utenti Apple e non di Apple stessa.

Come prodotti io ho avuto 2 IPod nano, con relative cuffie, un IMac degli anni attorno al 2010 e infine Iphone SE 2020 e AW3.

Cuffie:
Le cuffie dei primi IPod erano inutilizzabili durante lo sport perché cadevano continuamente, e questo difetto è rimasto in tutti i modelli di cuffie, anche le prime AirPods. Le uniche utilizzabili a questo scopo sono le Air Pods Pro, che costano comunque troppo rispetto anche alle stesse Beats Studio Buds (o similari) che partono da 150 ma si trovano in offerta anche a 80.
Aggiungo a questo discorso anche gli accessori, ovvero cover e cinturini: molto costosi quelli originali Apple e di qualità paragonabile a cover/cinturini da 3-10 euro che si trovano ovunque. Io stesso ho un paio di cinturini che ho pagato 2 euro e li trovo identici a quello originale Apple della confezione. (E questo io lo inserisco tra i pregi di Apple: essendo diffusi i loro prodotti, ci sono più alternative di terze parti)

Batteria:
Non condivido il paragone con la Ferrari, nel senso che la Ferrari non è progettata per uso quotidiano, e soprattutto che la durata e l’efficienza della batteria sono a loro volta pregi che uno smartphone o uno smartwatch, di qualunque fascia e con qualunque tipo di prestazioni, deve avere, perché tutti usiamo il nostro telefono tutto il giorno, tutti i giorni, per svariate funzioni. Certo, il cliente Apple è disposto a chiudere un occhio su questo, ma solo perché è stato abituato. Per quanto riguarda gli smartwatch, tra caricarlo una volta al giorno e una volta ogni 3, 5, 10 giorni, c’è una bella differenza, ed esistono moltissime alternative, altrettante “Ferrari” (ad es io pratico atletica e tutti i miei colleghi usano i Garmin, NESSUNO usa AW, solo io perché comunque alla fine non sono tra quei fissati che hanno bisogno di sapere/vedere continuamente mille parametri quando si allenano)
Un’altra caratteristica che io ad esempio non gradisco di Apple Watch è che è progettato per rompersi. Se cade, cade per forza “di testa” e matematicamente si frantuma il vetro.

Prezzo: non mi riferivo solo ad AirPods anche se le trovo l’esempio più calzante di questo perché sono cuffie abbastanza scadenti vendute a un prezzo spropositato (n.b. parlo delle AirPods normali e non delle Pro, che costano comunque tantissimo ma almeno sono adeguate agli standard della cuffie sul mercato attualmente… e, benché forse non siano perfettamente adatte all’ecosistema Apple, di cuffie bluetooth migliori o identiche alle AirPods Pro a 80 euro, o a 100, o 120, ne trovi quante ne vuoi).
In generale tutti i prodotti Apple, gioco forza, hanno prezzi troppo elevati per il valore e per l’utilizzo.
Parlavamo di Ferrari, ecco, bene, la Ferrari costerà anche tot-mila euro, ma non è un ferro vecchio dopo 2 anni se non l’hai tenuta maniacalmente, non perde metà del suo valore o le sue prestazioni dopo un solo anno di vita, ecc.
Non dico che gli iPhone debbano costare 100 euro, e nemmeno ne faccio una questione di capacità di spesa dell’acquirente.
Mi riferisco, nel complesso, al valore oggettivo (includendo anche il valore aggiunto) e alla qualità del prodotto, che per me non vale 800-1000 euro, ma direi all’incirca la metà.

Come puoi vedere tu stesso, trattasi di opinioni.

Cuffie
Io non ho mai avuto problemi con le cuffie Apple si prima generazione, con le EarPod, con le AirPods di prima serie e tantomeno con le Pro.
Tutto dipende dalla conformazione dell’orecchio.
Nel mio caso posso dormirci e non cadono. Posso correre, saltare, sudare… li sono e li restano.

Batteria
La Ferrari è una automobile e come tale serve a spostare persone… giusto?
Bene. Se posso permettermi una Ferrari, di certo posso anche permettermi di usarla tutti i giorni.
Quando la acquisti non ti dicono “usala solo 2 giorni alla settimana”… ma questo avviene anche in Apple. Nessuno parla di limitazioni di utilizzo anche perché, da proprietario del bene sarò bel libero di decidere come e quando usarlo.

Costo
Indiscutibilmente con gli anni il costo è lievitato probabilmente un po’ troppo. Fino ad iPhone 7 si poteva anche pensare di poter cambiare l’iPhone ogni anno. Da iPhone X (1249€ per la versione da 256gb), per una utenza media, IMHO, può diventare difficoltoso. Poi per l’amor di dio, ognuno guarda le proprie tasche e non ci si deve metter becco.
Non concordo sul fatto che un iPhone sia “un ferro vecchio” dopo 2 anni… più che altro perché non è così. iPhone è un terminale che può tranquillamente durare 3/4 anni, ma anche più… certo magari con un cambio batteria… ed il fatto che Apple, rispetto al passato, mantenga valida la compatibilità con i nuovi iOS per prodotti datati ne è la prova. Prendiamo l’attuale iOS 15: hanno mantenuto la compatibilità con ottime prestazioni anche per iPhone 6S e iPhone SE 1a Gen. Si tratta di Terminali che hanno, rispettivamente, 6 anni e 5 anni e mezzo. La compatibilità con iOS 15, li porta ad avere una durata tra le mani dell’utente di 7 anni e 6 anni e mezzo.
Non male direi… trovami un terminale Android, indipendentemente dalla marca, che riesce ad avere una durata simile nel tempo, con supporto hardware e software al 100%.
E gli iPad? Pensa ad IPad Air 2… uscito ad ottobre 2014 ed ancora compatibile (a pieno regime) con iOS 15, che vuol dire una durata di almeno 8 anni. Sono tanti.

Se tralasciamo quindi il cambio per “voglia”, per “moda”, per “passione”, per “necessità” i dispositivi Apple costano molto ma sono durevoli nel tempo.

La tua mi sembra una difesa a spada tratta di Apple, che ha ben abituato i suoi seguaci alla retorica che tutte le colpe e le mancanze di Apple ricadono sull’utente. (mi riferisco al discorso “Ferrari”)
Per esempio, per quanto riguarda gli smartwatch, io non ritengo che le prestazioni di AW siano così “da Ferrari” per cui sia accettabile che richieda una ricarica giornaliera e duri solo due anni nel caso di utilizzo quotidiano (anche) come orologio. Però è così, lo usi sempre, ti dura circa due anni sempre che tu lo coccoli e lo ricarichi bene, e poi ti aggiorni al modello successivo e partono altri 300-700 euro. E tutti felici e contenti.
Uno smartwatch (per sportivi o anche no) come un Garmin che si ricarica una volta ogni 5-10 giorni (anche fossero solo 5 sono comunque un’infinità di tempo in più rispetto ad AW) e che ha tutte le funzioni di AW sarebbe fattibilissimo anche per Apple, ma non lo fanno e non è certo per le prestazioni.
E non ne faccio una questione di tasche, perché quello è relativo, ma di opzioni che ci sono sul mercato con una spesa analoga o inferiore, talvolta anche di molto.
I prodotti Apple li compri perché ti piacciono, sono accattivanti, ma non perché hanno un buon rapporto qualità prezzo o durata. C’è differenza tra comprare un iPhone da 1200 euro e un cappotto da 1200 euro, per esempio. Il cappotto ti dura forse anche tutta la vita, a differenza di un cappotto da 60 euro che dura un paio d’anni al massimo, mentre l’IPhone dopo 2 anni è una vecchia zavorra e tra i 3 e i 4 anni ti implora di essere cambiato, e fai prima a farti convincere a spendere altri 700-1200 euro che altro… Adesso sono beni di lusso, status symbol desiderati anche da bambini di 10 anni senza un vero perché e probabilmente solo per il costo elevato… però da un bene di lusso io mi aspetto anche il massimo su tutta la linea, e non batterie approssimative o cuffie mediocri. E lo dico di un SE che ho pagato 350 euro in offerta, a maggior ragione lo direi se avessi preso un iPhone top di gamma a 1200 euro.
Però c’è anche chi al bene di lusso perdona tutto perché “colpa tua che non sei abbastanza devoto”.

Mi permetto di introdurmi in questa discussione con una mia testimonianza (utente android da sempre e fino a qualche mese fa).

Ho regalato un 12 pro a mia moglie l’anno scorso e dopo qualche tempo ho acquistato un samsung S21 plus per mio figlio. Beh, tra le due device apple e android equivalenti, il divario di prezzo è stato di appena 200€ a favore del samsung ma questo solo perchè samsung aveva una promozione di circa 150-200 euro!!! Altrimenti avrei pagato l’S21 come il 12 pro!!! Un mio amico per natale si è regalato un top di gamma oppo pagato circa 1200€!!! Come vedi @Starfire_G i top di gamma sono allineati anche come prezzo. Certo i prodotto apple costano tendenzialmente di più ma non è detto. Se acquisti ad esempio un notebook windows con tastiera retroilluminata e schermo ottimo, lo paghi di più di un mac air M1 che adesso si sta trovando a circa 900€ contro i 1200-1500 del notebook windows di pari caratteristiche!! Dico di più…mi sono regalato per il mio compleanno qualche mese fa al day one un 13 normale che ho pagato appena 100-130€ di più dell’S21 normale ma che invece costava uguale a diversi top di gamma di altre marche.

Possiedo delle AirPod pro e non le trovo poi così costose per quello che poi danno in termini di qualità ed efficienza. Cadono durante le attività? Sono d’accordo con @1979JD che dipende molto dalla conformazione dell’orecchio. A me ad esempio cade qualsiasi cuffia di qualsiasi marca e costo facendo sport o altro e quindi probabilmente ho la conformazione del mio orecchio ancora a livelli primordiali :grinning:. Se prendi le top samsung (che possiede mio figlio) più o meno siamo li come costo ma non come qualità audio che sono IMHO inferiori rispetto alle pro apple.

Se uno però considera che un prodotto apple viene gestito (aggiornato) per almeno 5-6 anni, il divario di prezzo diventa “0”!! Solo samsung adesso con il suo S22 ha annunciato di supportare con 4 major release la sua nuova device. Altrimenti lo standard degli android è 2 anni e spesso anche meno.

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Sai, sono su questo forum dal 2007/2008 e sono diventato Moderatore/Admin dopo 1 annetto circa.
Avevo 28/29 anni quando ho preso il primo iPhone e, ricordo, era la settimana del Rogito per l’acquisto della mia prima casa.
Ora ne ho 42 ed oltre al mio ben avviato lavoro (sono dipendente di me stesso), continuo ad offrire sprazzi del mio tempo libero alla gestione e tenuta di questo forum.
Dove voglio arrivare con questo racconto… semplicemente a dirti che, dopo 15 anni di “servizio”, avevo la certezza che le mie opinioni, per inciso ben dettagliate sulla base di esperienze dirette di non campate per aria, sarebbero state additate come… e cito…

La tua mi sembra una difesa a spada tratta di Apple, che ha ben abituato i suoi seguaci alla retorica che tutte le colpe e le mancanze di Apple ricadono sull’utente

Poco male, ne sono abituato e quando leggo queste parole scoppio a ridere rumorosamente.

Rileggendo i tuoi interventi è palese come tu voglia imporre il tuo pensiero e non discuterne… o meglio, questo è ciò che ne traspare.

Concludo, continuando a sorridere per l’attacco becero, inutile e gratuito, dicendoti che se io mi trovo bene con un prodotto, è ovvio che ne parli bene.
Il prodotto può avere punti a favore e punti a sfavore, ma trovandomi bene anche i punti a sfavore diventano semplice uso standard d’utilizzo.
Intendo… se un Garmin dura 5 giorni ma non mi fornisce l’apporto completo alle mie necessità come Apple Watch, della durata di 5 giorni me ne frego e continuerò a caricare il mio Apple Watch ogni giorno.

Se vuoi continuare nella convinzione che dopo 2 anni un iPhone implora di essere sostituito, a me ed al forum non viene in tasca nulla… continua a pensarlo… ma non è così.
Terminali come iPhone 7, iPhone X o XS, che hanno ben più di 2 anni, funzionano al 100% senza mai lacrimare o ansimare per lo sforzo.

Per il resto, diciamo che questo attacco becero lo metto da parte… ma solo per questa volta. Non si tratta di permalosità ma semplicemente di coerenza, educazione e rispetto: tutti e 3 mancanti nei miei confronti e nei confronti di chi la pensa pienamente o in parte come me.

Non aggiungerò altro a questo topic a livello personale, interverrò solo in veste di Moderatore/Admin qualora lo ritenessi necessario.

Buona continuazione.

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Forse i miei messaggi sono stati male interpretati e quindi faccio una breve chiosa al discorso onde evitare ulteriori flame.
Rispondo ad Albug68:
Il prezzo è un ulteriore valore aggiunto dell’oggetto, più costa e più è desiderabile, esattamente come accade per delle semplici sneakers che vengono fatte pagare 800 euro o una felpa 1000 euro. Non le vuoi né per la qualità, e neanche perché c’è sopra inciso il logo Nike, Valentino, Prada (questo accadeva 15-20 anni fa e oltre). Le vuoi perché costano 800 o 1000 euro senza motivo.
Che ci sia un giustificazionismo su Apple, come c’è anche su tante altre cose, l’ha ammesso anche il primo utente che ha obiettato al mio primo post scrivendo “parli di Apple in casa Apple”. Gli utenti Apple sono fan di Apple, è una religione di cui non si discute, si ama, esattamente come la fede calcistica o altre forme di fedi laiche. Ho studiato antropologia quindi sono esperto in materia, ma non vi annoio. Dico solo che non critico la fede e non ci trovo niente di male nella maggior parte dei casi, se non che si perde un po’ di oggettività nel confrontarsi come stiamo facendo adesso.
Per esempio io trovo che sia davvero molto difficile sostenere che l’Apple Watch o le AirPods (prima dell’uscita delle Pro) non fossero un vero e proprio furto dal punto di vista dell’oggetto in sé, delle sue possibilità e della qualità. Poi mi si può dire che sono perfettamente integrate nell’ecosistema Apple, oppure che hanno la scatolina carina, o che è colpa mia perché le mie orecchie sono fatte male, però nel settore cuffie Apple è sempre stata carente anche ai tempi in cui esisteva solo l’iPod, e c’è di meglio non solo nel top di gamma, ma anche nella fascia media o medio-bassa.

@Starfire_G IMHO la religione per i prodotti apple mi sa che è finita da un pezzo :wink:. Di solito quando si cambia e ci si integra nei vari servizi di un brand, difficilmente si cambia per questioni di difficoltà di migrazione tra sistemi ed anche per la poca voglia di farlo (spendere magari qualche giorno per fare ciò). Per fare un esempio. Ho trasferito tutte le mie foto sull’iphone e poi ho attivato iCloud che me le ha copiate in cloud appunto. Se dovessi ritornare ad android dovrei faticare non poco per spostare il tutto perdendo anche la “cronologia delle foto”. Va da se che magari fra qualche anno, quando deciderò di cambiare il telefono, rimanga ancora su iphone anche per non stare a spostare tutto (voglia 0 man mano che l’età avanza)!!

Detto questo IMHO…nessuno obbliga a nessuno di acquistare qualcosa. Nel senso che apple non obbliga nessuno di acquistare i suoi prodotti. Come pure la samsung. Quindi quando li acquistiamo siamo noi stessi che scegliamo in base alle nostre esigente e aspettative quale comprare. E come sempre capita alcune aspettative vengono sempre deluse dal prodotto acquistato sia esso apple o samsung o huawei etc che sia.

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Io utilizzo Apple dell’iPhone 6, gli iPhone li ho sempre comprati usati; ad esempio per farne uno, il mio ultimo iPhone 11 Pro l’ho pagato 450€ usato neanche un graffio batteria al 92%. Questo per dire che se si vuole in fatto di prezzi si può risparmiare molto in casa Apple, essendo capaci di farlo e con la consapevolezza che il prodotto acquistato non si svaluterà alla velocità delle stelle sopratutto. In fatto di qualità costruttiva non c’è proprio storia, ho fatto di tutto a livello tecnico: rigenerazioni/cambio memoria, oltre che le semplici sostituzioni di batteria o scocca e internamente sono dei gioielli come son studiati, ho lavorato in campo anche su vari Android da Samsung a Sony a Nexus… (rip) e non c’è paragone. Per quanto riguarda le AirPods io non ho ancora trovato un competitor che per 90€ (AirPods s2 ricarica con cavo) prezzo a cui le ho prese io in offerta sul noto sito Amazon mi diano questa reattività e questo modus di utilizzo che, sicuramente è dato anche dall’ecosistema in se, e che comunque ha il suo peso, ma anche dal prodotto vero e proprio perché anche su Windows (che uso per lavoro) ormai ho abbandonato l’headset classico. Per quanto invece concerne il lato smartwatch, lo trovo un oggetto meno utile dei due sopra citati, posseggo un Apple Watch SE e tra l’altro ho avuto anche un piccolo disguido espresso sul forum, che Apple tramite assistenza subito ha risolto; anche lì c’è da tenerne contro dell’assistenza offerta, ma vabbè al di là di quello il prodotto (SE) in questo caso risulta ottimo per utilizzo, il prezzo offerto forse dovrebbe calare di 50€ nel modello specifico però i prezzi in generale non li trovo così alti, se si vuole di meglio si va sui Garmin altro non ne conosco io offerto dal mercato attuale. Fermo restando che comunque sono prodotti per nulla indispensabili. In conclusione io avendoci anche messo le mani in pasta penso che lavorino bene, e che superato l’utente medio Apple che prende l’iPhone per moda, quello purtroppo non lo comprendo. Il brand offra prodotti di qualità superiore ai competitor, che poi si riflette nelle vendite e nella ricezione che il mercato ha di quei prodotti, cose che nessuno si inventa. Aggiungo post che, in fatto di durabilità i prodotti di casa Apple durano molto di più rispetto alle controparti sia come supporto che poi in ciò che si riflette nell’utilizzo che è una cosa come detta da altri utenti super apprezzabile. Alla fine dei conti le argomentazioni contro i prodotti Apple ci sono ma il 90% delle volte ricadono in modo sbagliato per plagiare.

Ma anche no!!! Scusami Starfire, avrai pure studiato antropologia, ma quando scrivi che “Il prezzo è un ulteriore valore aggiunto dell’oggetto, più costa e più è desiderabile”, scrivi una profonda inesattezza. Se è così semplice perché domattina non crei una tua felpa, per es. con il logo “Starfire” stampato sul petto, e provi a venderla a 5.000 euro, anzi no, meglio a 10.000, tanto più costano più si vendono.

Nella realtà il successo di un prodotto è molto più complesso, ci sono marchi che hanno fatto del “basso prezzo” il segreto del loro business, come altri che hanno cercato invece di posizionare il loro brand nella fascia alta del mercato. Ma riuscire a mantenersi con successo e a lungo nella fascia alta del mercato, o in quello di fascia bassa, e guadagnare contemporaneamente tanti soldi, perché quello è il vero problema, non è per nulla facile e bisogna essere molto bravi.

E il prezzo finale del prodotto di un’azienda “altamente strutturata” è la sintesi di uno studio molto profondo.

Questa non è la sede per disquisire del Bilancio di Apple, ma se si permettono di avere una liquidità di cassa di oltre 200 miliardi significa che forse sprovveduti del tutto non lo sono.

Fare un prodotto di successo non è impossibile, in tanti ci sono riusciti, il difficile è mantenere nel tempo questo successo, sapersi rinnovare e sapere anticipare le necessità della clientela.

Non so quanti anni tu abbia, ma se non sei proprio giovanissimo non dovresti far fatica a ricordare marchi prestigiosi di anni fa che ora non esistono più, e solo perché hanno sbagliato scelte o strategia. E questo vale per la tecnologia come per qualunque altro settore.

Apple, che ricordiamoci anni fa ha vissuto anche momenti difficili, a mio avviso negli ultimi anni, in termini di risultati, non ha sbagliato praticamente nulla. Non ho la sfera di cristallo per sapere se e quanto questo durerà, ma ciò che ha fatto non si può ignorare.

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A prescindere che non si sa ancora nulla a tal proposito ma…che problema sarebbe il ritaglio ovale? Sarà come adesso che c’è l’intaglio completo al centro.

Sto monitorando
Ho il dubbio spam

Io dietro queste critiche, mi chiedo sempre perché il “criticante”, anziché prodigarsi in sterili discorsi non si adoperi in produzioni che possano sovrastare, soppiantare, reprimere il dominio Apple.

Il mondo degli smartphone è saturo.

Io, produttore cinese, posso:

  • Mettere la fotocamera sotto lo schermo
  • Togliere il notch
  • Usare fotocamere post da millemila mpx
  • Avere FaceID e lettore impronta
  • Usare il riconoscimento della retina
  • Avere una batteria da miliardi di mAh
    …e altro

Tuttavia, se i materiali che utilizzo fanno schifo e sono obbligato ad usare Android come SO, oltretutto magari modificato perché non mi concedono lo store ufficiale, potrei anche usare le scocche placcate oro. Non venderei comunque.

Il senso è che la gente, ormai, non vuole “Apparire” perché ha un iPhone (almeno… il 70%), ma vuole un qualcosa di tecnicamente perfetto, sicuro nella protezione dei dati, funzionante e funzionale.

L’estetica, che comunque conta e continuerà in parte a contare, ha perso importanza.

…ma questo lo insegna la storia del cellulare, ancor prima si trasformasse in smartphone.

Poi quando leggo “mancanza di innovazione”, provo un brivido… perché sinceramente leggo solo provocazione. Nulla più.

IMHO molti, come il sottoscritto, decidono di cambiare, dopo avere magari avuto sempre android, non tanto perchè hai un iphone ma perchè dietro c’è qualcuno di ufficiale che poi gli smartphone te li ripara quando si rompono!! Se prendi ad esempio XIAOMI con i vari red quì e lì, poi quando si rompono, li butti o aspetti 2 mesi o più che ti ritornano dall’assistenza. Basta frequentare i vari forum di altri produttori!!! Devo però dire ad onor di cronaca e per esperienza vissuta che samsung ufficiale li ripara bene e molto velocemente (max 2 settimane…tempo accettabile se consideri portare e ritirare con poi spedizione a milano).

Premetto di aver avuto sempre smartphone con sistema operativo Android, non sono mai riuscito a trovare la perfezione, stufo di spendere ogni due anni cifre irrisorie, mi son detto, perchè non prendo un dispositivo Apple e provo a imparare un nuovo ecosistema?

Ebbene sì!!! A Pasqua mi son recato in un negozio di telefonia e ho deciso di provare a prendere un iphone usato “12 pro” con alcuni difetti estetici, che non ne compromettono il normale utilizzo. Alla prima accensione mi son trovato un pò in difficoltà, per paura di sbagliare, ho contattato un amico e mi ha seguito, consigliandomi passo-passo, nella giusta configurazione.
Ad oggi mi ci devo ancora abituare, però ho notato che pur avendo una batteria di minore capacità, riesco egregiamente a coprire l’intera giornata, portandolo a sera con ancora una percentuale del 45%, risultato impossibile da raggiungere con Android “utopia”.
Non contento, contatto il call center, per un controllo da remoto del telefono e mi fanno presente, che è stato sostituito lo schermo con un ricambio originale, in negozio non era evidenziato con il vecchio aggiornamento IOS e il venditore non ne sapeva nulla.

Spero solo che, con il tempo e l’utilizzo non mi dia problemi, in quanto il telefono è privo di garanzia ufficiale, avendo solo quella del venditore che è pari a 3 mesi.

Andy

Ottimo prodotto, non lo cambierei mai più per un Android. Ciao, Simone!!!

Apple… what else? :+1: Scherzi a parte, e’ una spanna sopra la concorrenza, in tutto e per tutto. :clap: :clap: :clap: