Ciao a tutti!
Anche se è un argomento che non c’entra molto con lo scopo generale di questo favoloso forum, volevo condividere con voi una passione: il mare!
Curo la sezione blog del sito di un mio caro amico; affrontiamo diversi argomenti: nautica, subacquea, speleologia, nodi, cultura, letteratura, ecc… Da poco ho scritto un articolo riguardante le patenti nautiche da diporto, spiegando quale secondo me sia il giusto approccio a riguardo. Ovviamente la mia è una visione da marittimo professionista, ma volevo sapere cosa ne pensate e se siete interessati all’argomento! Sono sempre aperto a confronti, consigli e critiche! :rolleyes: Nell’articolo ci sono sicuramente dei termini marinareschiun po’ oscuri, ma ho provveduto ad allegare dei link su di essi per eventuali spiegazioni! Per qualsiasi domanda, curiosità o dubbio, sono qua!
le poche volte che ho preso il traghetto per quei pochi minuti dalla sicilia alla calabria,ho seriamente pensato di non riuscire ad arrivare viva…soffro il mare davvero troppo…quindi non posso nemmeno gioie sopra un pedalò tutta contenta con gli amichetti.
Oh, è così grave il tuo mal di mare? :crying:
La mia passione credo sia congenita: da generazioni tutti gli uomini della mia famiglia sono stati in Marina, e io ho letteralmente imparato a camminare in barca
comunque è davvero una bella passione,soprattutto quando viene tramandata da generazione in generazione ma non ho mai capito perchè per guidare una barca sia necessaria una patente…a meno che magari la patente non sia specifica a delle navi o barche per lunghi tragitti…non penso che per un pedalò sia necessaria
Comunque, Klara, c’è l’obbligo di patente per le barche a vela con lunghezza maggiore a 10 metri (e fino a 24 metri, poiché oltre quella lunghezza si parla di “nave” e ci vuole un’altra patente; professionale). Per quanto riguarda le barche a propulsione meccanica, è valida la regola secondo cui è possibile governare un’imbarcazione (minore di metri 10) che abbia meno di 40 hp di motore, senza disporre della patente nautica.
Sono norme un po’ troppo larghe, secondo me: è una questione di sicurezza. Ho visto persone farsi seriamente male con un gommone da 2.50 metri e un motore da 6 hp!
Ti mando un pm per dirti quello che mi ha fatto venire in mente.
Sulle imbarcazioni a motore concordo con te, sono troppo larghe. Io ricordavo che gli hp erano 25 e comunque solo entro le 6 miglia.
visti i pericoli potrebbero fare come hanno fatto per il 50ino (il motorino) diversi anni fa…ovvero un patentino di guida anche per questi mezzi più “piccoli”
Ma le patenti o patentini hanno un valore irrisorio se non si insegna l’educazione stradale ed in questo caso navale. Puoi anche mettere una patente per i motori piccoli ma se poi c’è gente che accende il motore per partire dalla riva in mezzo ai bagnanti, la patente non serve a nulla
Giustissimo! C’è troppa leggerezza!
Inoltre gli enti preposti a rilasciare le patenti nautiche fanno degli esami a dir poco allucinanti :blink: Ne avrei di cose da raccontare a riguardo…