lo scopo del jailbreak è ampliare le potenzialità del dispositivo, mentre quello delle app craccate è chiaramente avere applicazioni gratis, lucrando sul lavoro degli altri
Ma voi pensate davvero di farla alla apple???..immagino di si…
In realtà quel ke penso è ke la apple abbia altro a cui pensare…ma mi tutelo eventualmente e pongo una domanda…un po piu giuridica forse…forse potrebbe presumere piu una paturnia ma se rispondete capisco…
A monte sta la premessa ke la aplle monitorizza, anke se nn può in seduta stante tener d’okkio a tutti, i ns iphone… appleOMNIA è vigile!
Con una adeguata setacciatura potrebbe, ki di dovere, arrivare a ki ha installato sul proprio iphone apps craccate??
Mi preoccuperei personalmente solo in questa ipotesi, al di là ke possa essere giusto o meno l’appropriarsi ingiustamente di lavori senza pagarne il servizio…
a voi…:confused1:
P.S. elegante la scelta di nn parlarne sul sito…forse anke dignitosa…ma mi sa tanto ke ki nn cracca è x’ nn è in grado…bisognerebbe solo capire ki resiste alla tentazione…visto ke analogicamente la mela morsicata scelta come logo ricade nel paradossale. . .
C’è un’importante differenza: se sul forum esce una guida su come crackare le applicazioni, banniamo in modo permanente il suo autore, se sul forum esce una guida su come fare il jailbreak, invece, ci complimentiamo.
a parte che è una scelta, ma un sito che parla di crack verrebbe subito chiuso e l’admin potrebbe passare dei guai giuridici. Se si palra di jailbreak, giuridicamente, non si viola nessuna norma, almeno in Italia.
mi hai fatto venire una idea per ampliare la mia teoria
quando fai il jailbreak, modifichi un firmware che tecnicamente hai già pagato, in quanto incluso nel prezzo dell’iphone…non si stà “rubando” niente a nessuno
la filosofia delle app craccate è invece proprio il non voler pagare per il lavoro di altri
comunque per le app craccate, per me sarebbe anche giusto se uno le prendesse per dire “provo una app da 10€ prima di comprarla”…
mi sembrerebbe anche giusto fornire un trial delle app di itunes, dato che le versioni lite non sono molte
per fare un esempio, io ho preso il simulatore di volo, xplane…costava se non sbaglio 7/8€
non li vale assolutamente…se l’avessi provato prima non li avrei spesi
le recensioni possono servire, ma non possono sostituire una prova
Nn sapevo…cmq nn pensavo arrivasse a tanto la responsabilità di un amministratore…
Ke razza di ignorante…mi scuso x la superficialità dell’elegante e del dignitoso… In caso ti servisse ti faccio da avvocato…ma sono un arkitetto pero…quindi vedi un po te ma ti difenderei fino all’ultimo…ihihih
e…molto meglio questo forum di certi altri ke sbircio ogni tanto
più che app crakkate dovrebbero dare la possibilità di provare dei demo a tempo( 5/10 giorni), così chè uno valuta di persona se vane la pena comprare un app oppure no, come diceva snoze
applicazioni crackate - usare/possedere/installare applicazioni crackate oppure scrivere guide su come reperirle o utilizzarle è un reato di pirateria informatica. se tollerassimo questo io (il titolare del sito) passerei guai giuridici non di poco conto. inoltre, su un piano etico, crackare le applicazioni è sbagliato perchè significa rubare.
jailbreak - nonostante le recenti dichiarazioni di apple, almeno in italia, il jailbreak non è illegale ma è illegittimo, perchè si configura come una violazione contrattuale. discutibile è la tesi secondo cui si tratta di pirateria perchè è la modifica di materiale protetto da diritti d’autore (allora anche installare un mod di un videogioco è illegale?). quindi il jailbreak non si sa se sia illegale o meno, fatto sta che ha come scopo l’ampliamento delle funzionalità dell’iphone e non il furto.
quindi, in conclusione, mentre la pirateria delle apps è sicuramente illegale, il jailbreak non è detto che lo sia. e, tornando sul piano etico, il jailbreak è positivo, il cracking di applicazioni è un furto.
secondo me sono illegali allo stesso modo perchè il JB non è illegittimo è illegale,ragazzi c’è scritto chiaro e tondo che il firmware non è nostro…è di propietà di apple inc. con sede in infinite loop 18001 in cupertino,california,stati uniti d’america e c’è scritto ke nn è modificabile perchè si violerebbe il copyright che c’è sul FW stesso!
cmq cme dice nico il JB è positivo mentre le app crakkate sono una rapina x gli sviluppatori!
P.S. cmq l’unica “giustificazione” delle apps crakkate è di usarle cme sorta di demo x poi comprare l’applicazione legalmente via app store.(escluso questo il cracking è una cosa ke non tollero!)
Si tratta appunto di una modifica di software proprietario e coperto da dirito d’autore. Tra l’altro è SPECIFICATAMENTE scritto nel contratto che:
c) Non è consentito, e accettate quindi di non farlo e di non permettere ad altri di farlo, copiare (salvo nei limiti di quanto espressamente consentito dalla presente Licenza), decompilare, disassemblare, riassemblare, tentare di ricavare il codice sorgente, decodifcare o modifcare il Software iPhone e qualunque servizio fornito dal Software iPhone […]
Qualsiasi tentativo di compiere una delle suddette azioni costituisce una violazione dei diritti di Apple e dei licenzianti del Software iPhone. Chiunque violasse tale restrizione potrà essere perseguito legalmente e dovrà risarcire i danni.
[fonte]
Quindi la modifica del software iphone E’ reato.
Questo è anche il motivo per cui è illegale far scaricare direttamente dei custom firmware mentre non lo è far scaricare dei programmi (come quickpwn) che lo fanno customizzare a voi! Quindi il reato lo compite voi nel momento che utilizzate questi software, non chi li realizza!
E’ una linea sottile…tra distribuire un qualcosa di già modificato e distribuire invece un qualcosa che permette di modificare.
Per questo si è al limite anche, ed in italia NON è reato, parlare di jailbreak e distribuire guide, programmi etc…
(Guarda caso i programmi com quickpwn vengono sempre comuque distribuiti tramite canali come bittorrent o megaupload…nessuno li hosta direttamente sul proprio sito, chissà perchè :D)
L’altra cosa è craccare applicazioni. Quello è per non pagare, la balla della “prova” non esiste, non regge neanche lontanamente. E’ reato.