5 dubbi da neofito...

Ciao a tutti,
mi chiamo Roberto e vi sarei grato se poteste darmi una mano per districarmi un po’ nel mondo dello sviluppo App per Iphone… in particolare avrei 5 dubbi

DUBBIO 1…UTILIZZO DI API DI TERZE PARTI

indagando tra le varie motivazioni per la quale Apple puo’ rifiutare una app emerge la motivazione “Uso di API di terze parti”… che cosa si intende nello specifico ?

DUBBIO 2…DOWNGRADE DEL FIRMWARE
Vorrei sapere se fosse possibile effettuare il downgrade del firmware su iphone senza jailbreak… mi serve per poter effettuare tutti i test
di compatibilità delle app… voi come procedete per testare con i vari dispositivi/firmware?

DUBBIO 3…APP DESTINATE AL MERCATO ITALIANO
Ciao, vorrei sapere se in fase di submitting delle app è necessario scrivere la descrizione della stessa in italiano e in inglese o solo in italiano nel caso
la app in questione sia destinata unicamente al mercato italiano.

DUBBIO 4…IPHONE DEVELOPER PROGRAM INDIVIDUAL E COMPANY
Ciao…costando la stessa cosa, potreste dirmi che differenza c’e’ tra iscriversi come individual o company ? ho letto la documentazione ma la differenza non mi è chiara…

DUBBIO 5…INSTALLAZIONE SOFTWARE DALL’APPLE STORE SU CELLULARI CRACCATI.
Giusto per sapere questa informazione. Una persona che ha effettuato il jailbreak puo’ comunque comprare è installare software dall’Apple Store o deve assolutamente scaricare da Cydia ?

Scusate le molte domande…spero possiate darmi una mano! :slight_smile:

Roberto.

Sul dubbio 5 ti posso dire subito che io ho l’iPhone JB e posso comprare ed installare regolarmente da AppStore. :slight_smile:

Grazie Diabolik… senti, una mia curiosità personale…tu ogni tanto compri delle applicazioni ? o da quando hai fatto il jailbreak non ti sogni minimamente piu’ di comprarne una ? :slight_smile: Non per farmi i fatti tuoi ma giusto per capire se chi fa il jailbreak poi potrebbe comunque comprare app se queste fossero ritenute utili…

Per gli altri dubbi…mi rimetto alle vostre conoscenze ! :slight_smile:

Sul dubbio 3 ti dico che io non ho trovato modo di evitare di scrivere la descrizione in inglese anche per app destinate al solo mercato italiano. Poi ci ho pensato… forse serve alla apple per la approvazione! nel senso che credo che coloro che provano i programmini siano tutti di lingua inglese.

  1. L’uso di API, cioè di interfacce per piattaforme terze. Ad esempio esistono le API per sfruttare Facebook oppure Google Translator in applicazioni. Apple puòò rifiutarsi di approvare una app che ne faccia uso, ma è raro.

  2. no, non è possibile.

  3. no, il submitting è comunque globale in linea teorica

  4. individuale è per persone fisiche, company è per persone giuridiche (e nel tal caso devi fornire la documentazione relativa alla partita IVA nonchè i moduli della camera di commercio)

  5. certamente, può farlo.

Ciao a tutti e grazie!

@r.ghizzi

Sul dubbio 3 ti dico che io non ho trovato modo di evitare di scrivere la descrizione in inglese anche per app destinate al solo mercato italiano. Poi ci ho pensato… forse serve alla apple per la approvazione! nel senso che credo che coloro che provano i programmini siano tutti di lingua inglese.

Ti ringrazio per le info !..scusami ma in che senso “non ho trovato modo” ?

Ma io sinceramente, ho scritto sempre e solo descrizioni in italiano, anche per il mercato inglese , e me le hanno sempre accettate al primo colpo.
Poi naturalmente dipende dalla difficoltà e dall’interfaccia dell’applicazione.

Credo si riferiscano più che altro all’uso di sdk non apple, tipo il flash che compilava per iphone di qualche tempo fa, l’uso di api REST per collegarsi a servizi di terzi è ampiamente consentito.

Saluti.